“La bussola d’oro”, anteprima a Londra con polemiche

Anteprima londinese con polemiche per La bussola d’oro, super-fantasy natalizio nelle sale italiane dal 14 dicembre con 01. Il regista Chris Weitz ribatte duramente alle discussioni  infuriate nei giorni scorsi sul presunto contenuto anticattolico del film: “E’ un equivoco scatenato da chi non ha visto la pellicola né letto il romanzo e soprattutto non è disposto ad accettare confronti sulla fede dimostrando integralismo e fanatismo”.

E anche la Kidman, che interpreta nella pellicola il personaggio oscuro e doppio di una scienziata a caccia di anime innocenti, continua a schierarsi a difesa dell’opera: “Provengo da una famiglia cattolica e non avrei mai accettato di girare un film che andasse contro i miei valori religiosi. Anche se non sono un’appassionata del genere fantasy, mi sono subito innamorata dei personaggi fantastici che mi ricordano le storie che ascoltavo da bambina. E inoltre la signora Coulter, che interpreto, l’ho trovata da subito interessante perché nel corso della storia attraversa diversi stati d’animo, che vanno dalla crudeltà più spietata alla dolcezza”. A prescindere dall’esito di La bussola d’oro l’attrice ha infatti già firmato per i prossimi due film della trilogia tratta da “Queste oscure materie” di Philip Pullman.