Tempo instabile… con probabili schiarite sarà il film inaugurale del Bif&st, il Bari International Film Festival presieduto da Ettore Scola e diretto da Felice Laudadio che si svolgerà dal 21 al 28 marzo. La divertente commedia di Marco Pontecorvo è una sarcastica metafora dei vizi, dei difetti ma anche delle virtù dell’Italia di oggi, interpretata da Luca Zingaretti, Lillo (Pasquale Petrolo), Carolina Crescentini, con la partecipazione straordinaria di John Turturro, tutti attesi a Bari il 21 marzo per la serata inaugurale del festival al Teatro Petruzzelli.
Selezionato in concorso nella sezione “Panorama Internazionale” del Bif&st, è prodotto da Panorama Films con Rai Cinema e uscirà in sala il 2 aprile distribuito da Good Films. In una tranquilla cittadina delle Marche, due amici trovano il petrolio nel cortile della loro cooperativa sull’orlo della bancarotta. Una miscela esplosiva che fa saltare tutte le regole: amicizie che si rompono, matrimoni in frantumi e tutto il paese in subbuglio.
Con quest’opera seconda Marco Pontecorvo torna alla regia dopo l’esordio di successo con Pa-ra-da e una serie di importanti fiction come Ragion di Stato o L’oro di Scampia. Pontecorvo, affermatissimo direttore della fotografia a livello internazionale, ha già lavorato in questo ruolo per La tregua di Francesco Rosi (cui il festival di Bari dedicherà un vastissimo Tributo) e con John Turturro, regista di Passione e di Gigolo per caso che fu il film di chiusura del Bif&st 2014.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025