Kevin Costner ‘testimonial’ dell’Ischia Global Film & Music Fest: continua il conto alla rovescia verso il festival che porterà star internazionali ed eventi nel Golfo di Napoli dal 12 al 20 luglio. Dopo Bono e Al Pacino a Los Angeles e Sylvester Stallone a Cannes, è il divo americano, in Italia per la serata di gala ‘Aspettando Ischia Global / Una notte con una leggenda’ all’Hotel de Russie di Roma e il concerto che terrà a Orvieto con la sua band per la festa del 4 luglio, a ricevere l’Ischia Legend Award – Nel mito di Luchino Visconti assegnato dal board della manifestazione ideata e prodotta da Pascal Vicedomini con l’Accademia Internazionale Arte Ischia. ”Sono commosso, amo l’Italia – ha detto Costner – l’ho amata sin da giovanissimo e non dimenticherò mai la mia esperienza a Venezia nell’anno magico di Silverado e Fandango. Mi dispiace solo che non sia qui mia moglie a condividere con me questa gioia”. Costner ha soggiornato recentemente in Campania per realizzare una popolare campagna pubblicitaria ambientata in costiera amalfitana con la regia di Luca Miniero. La XII edizione del Global fest sarà presentata a Roma il 9 luglio da Kerry Kennedy, presidente della Fondazione Kennedy e chairperson del Social Cinema Forum 2014, dall’artista israeliana Noa, dal regista Mimmo Calopresti e dalla produttrice Darina Pavlova che annuncerà il focus sulla Bulgaria e l’industria cinematografica nei paesi emergenti dell’UE. Il Global fest è promosso con il sostegno dall’Assessorato al Turismo della Regione Campania, dell’ U.E, e del MiBACT DGCinema.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis