Kasia: oggi Venezia, domani Modugno

VENEZIA – E’ Kasia Smutniak la madrina della 69ma edizione della Mostra di Venezia, che parte il 29 agosto. Parteciperà alla serata inaugurale assieme al direttore Alberto Barbera e al regista Michael Mann, presidente di giuria.

L’attrice di origine polacca torna così alla vita pubblica, dopo la tragedia che l’ha colpita, due anni fa, quando è morto Pietro Taricone, suo compagno e padre di sua figlia Sophie. In un’intervista a ‘la Repubblica’, spiega i motivi della sua lunga assenza: “Bastava un sorriso tirato in una foto ed ecco che scrivevano: ‘Ha già dimenticato’. Il pubblico è una massa indistinta. Dentro c’è tutto: chi capisce e chi no”.

In questi due anni, comunque, la bella 33enne non è rimasta ferma. Ha girato tre film, dopo la conquista del Nastro d’Argento, nel 2008, con Nelle tue mani di Peter Del Monte. Uno, Die Vierte Macht, è un thriller tedesco sulla libertà di stampa in Russia, dove Kasia è l’unica italiana. Il secondo è una commedia, Tutti contro tutti di Rolando Ravello, e infine c’è la fiction tv Domenico Modugno, evento di punta della prossima stagione televisiva, dove interpreta la moglie del cantante, Franca Gandolfi. A lui invece presterà il volto Beppe Fiorello.

A Venezia non vedrà molti film, come del resto non ha fatto neanche a Berlino e a Cannes, dove era ospite. “Devo tornare in tempo per l’ottavo compleanno di Sophie. Da piccola la portavo con me sul set. Ora è grande e si annoia”. E dice di avere paura del palcoscenico: “Quando Barbera mi ha chiamata sono rimasta senza parole. Terrorizzata. Ma dopo, sarò contenta. Mi ricordo una tragica conduzione de Le Iene, con Ilary Blasi e Elisabetta Canalis. Loro belle e spigliate, io scoordinata e totalmente nel pallone. Ho finto il mal di pancia per evitare gli stacchetti, sono andata in diretta con il mio abituccio da suora laica. Ora so che non andrò mai a Sanremo”.