Johnny Depp indiano folle in The Lone Ranger

The Lone Ranger, il nuovo film evento di Gore Verbinski con Johnny Depp e Armie Hammer arriverà nelle sale italiane dal 3 luglio distribuito in 700 copie da The Walt Disney Company Italia. Il film riunisce il team vincente dei primi tre film del franchise di successo Pirati dei Caraibi e le trasporta in ambito western, ispirandosi a una celebre serie, prima radiofonica e poi televisiva.

Nel film si raccontano le peripezie di due improbabili eroi, un indiano un po’ matto (Johnny Depp) e un incorruttibile avvocato (Armie Hammer) destinati a diventare una leggenda.  “C’è qualcosa in questi personaggi che ha affascinato ogni generazione fin dalla loro invenzione – ha detto il produttore Jerry Bruckheimer, che nei giorni scorsi ha conquistato la sua stella sulla ‘Walk of Fame’ di Hollywood – Sono cresciuto a Detroit e gli spettacoli radiofonici e televisivi de ‘Il cavaliere solitario’ hanno fatto parte della mia adolescenza, come di milioni di altri. Con Gore sapevamo che era  arrivato il tempo di far rinascere il personaggio”. Johnny Depp e Armie Hammer hanno superato sfide fisiche correndo in groppa ai cavalli o su tetti di treni lanciati ad alta velocità. “Guardavo ‘Il cavaliere solitario’ e mi identificavo con l’indiano Tonto – ha spiegato Johnny Depp – anche da bambino mi sono sempre chiesto perché l’indiano dovesse essere la spalla”. Per questo l’attore, ormai divenuto caratterista d’eccezione, ha deciso di creare una versione personale dell’indiano, un po’ folle: “Volevo interpretarlo come un guerriero e come un uomo di grande integrità e dignità”.