A Milano dal 5 al 12 giugno si svolgerà la prima edizione di Oltre lo specchio, festival dell’immaginario fantastico e di fantascienza, un evento culturale e popolare che parte dal cinema per abbracciare contaminazioni con altri media: letteratura, gioco e videogioco, fumetto, televisione, ma anche architettura, filosofia e scienze applicate. Oltre lo specchio, organizzato da Cineforum Robert Bresson, proporrà proiezioni in lingua originale con sottotitoli italiani, oltre a ospiti, panel e workshop dedicati alla più grande risorsa del genere umano: l’immaginazione. Perché fantastico e fantascienza aiutano a rileggere il passato, vivere il presente e immaginare un futuro (migliore).
I cinema Arcobaleno e Palestrina, il MIC – Museo Interattivo del Cinema e FilmTv Lab ospiteranno tutti gli appuntamenti: 17 opere inedite e in anteprima in concorso, 11 titoli nelle sezioni collaterali e 26 cortometraggi provenienti da 25 paesi di 4 continenti, ai quali si affiancherà un ricco calendario di eventi collaterali. L’apertura del festival, mercoledì 5 giugno alle 19.30 al Cinema Arcobaleno, è affidata al fantasy cinese The Knight of Shadows: Between Yin and Yang di Vash (sezione Piccoli Futuri, che sarà distribuito in Italia da Minerva Pictures) in cui Jackie Chan interpreta uno scrittore alle prese con il mondo degli spiriti dell’antica Cina.
A seguire, alle 21.30, sempre nella stessa sezione, Endzeit – Ever After di Carolina Hellsgard, atipico zombie movie tedesco tratto da un graphic novel di Olivia Vieweg tutto al femminile. Piccoli Futuri indagherà anche superpoteri misteriosi (First Light di Jason Stone), mondi impossibili (Homestay di Parkpoom Wongpoom), viaggi spaziali (White Space di Ken Locsmandi) e distopie apocalittiche (Foxtrot Six di Randy Korompis, in anteprima internazionale). Nei giorni successivi, il concorso CineFuturo spazierà poi tra creature mostruose e alieni (Lifechanger di Justin McConnell, Seeds di Owen Long, Monstrum di Huh Jong-ho, The Pool di Ping Lumpraploeng, Cutterhead di Rasmus Kloster Bro), viaggi spaziali e temporali (The Final Land di Marcel Barion, Cities of Last Things di Ho Wi Ding, Stray di Joe Still), altri mondi (Spell di Brendan Walter, Averno di Marcos Loayza), realtà aumentata e nuove tecnologie (Color Me True di Hideki Takeuchi, Precognition di Luke Tedder e Kin di Jonathan & Joss Baker), l’involuzione della specie umana (Involution di Pavel Khvaleev) e l’anteprima internazionale di Il cerchio delle lumache di Senesi Michele.
La sezione Illuminazioni propone corti provenienti da tutto il mondo suddivisi nei programmi tematici “Fantascienza”, “Fantastico”, “Bizzarro & Sperimentale”, “Fanta-Love”, e “Game Video Essay”, oltre a film dal grande impatto spettacolare: il fantascientifico High Life di Claire Denis con Robert Pattinson e Juliette Binoche protagonista della serata di sabato 8 giugno al cinema Palestrina ore 21.30, ma anche dei sogni indagati in Call for Dreams di Ran Slavin e l’animazione passo uno Hoffmaniada di Stanislav Sokolov dedicata allo scrittore E.T.A. Hoffman.
Tra gli ospiti, presenti in sala venerdì 7 giugno al cinema Arcobaleno per presentare i loro film, i registi Michele Senesi (Il cerchio delle lumache), Marcel Barion (The Final Land) e Ran Slavin (Call for Dreams). La chiusura di Oltre lo specchio, mercoledì 12 giugno al Cinema Arcobaleno propone il fantascientifico Kin con Zoe Kravitz e James Franco (da agosto al cinema con Leone Film Group) e Perfect, allucinata opera prima in concorso prodotta da Steven Soderbergh.
Gli eventi collaterali, a entrata gratuita, da giovedì 6 a domenica 9 giugno presso MIC – Museo Interattivo del Cinema e Film Tv Lab, spazieranno dalla televisione alla letteratura, dall’architettura all’urbanistica, dalla tecnologia all’ambiente, per far incontrare il potere dell’immaginazione con la sua pratica realizzazione. Giovedì 6 maggio al MIC si comincerà alle 18,30 con un omaggio alla serie Il trono di spade, che negli ultimi 10 anni ha avuto il grande merito di riportare il fantasy al centro dell’immaginario collettivo. Intervengono i critici televisivi Stefania Carini e Andrea Fornasiero e lo scrittore e traduttore Edoardo Rialti.
Sabato 8 giugno, sempre al MIC, gli incontri cominceranno già alle 11.00 di mattina con ospiti davvero speciali tra scrittori, registi, autori di fumetti ed esperti. Si parlerà di distopie e fantasmagorie, collezionismo, letteratura e scrittura, fumetti di fantascienza con un focus sulla produzione Bonelli e produzione low budget, per poi concludere il programma alle 19.00 con la proiezione del documentario Worlds of Ursula K. LeGuin di Arwen Curry e la tavola rotonda a seguire sulla sci-fi al femminile.
Sempre sabato 8 giugno, il programma continua con una maratona notturna presso Film Tv Lab, a ingresso libero con tessera Arci. A partire dalle 23.00, proiezione di Guida galattica per autostoppisti, per omaggiare il 40° anniversario dell’uscita dell’omonimo libro cult di Douglass Adams, e per il quale si consiglia di venire muniti di asciugamani. A seguire, per tutta la notte, proiezione di grandi classici che hanno ispirato Alien di Ridley Scott, altro grande cult arrivato al traguardo delle 40 candeline. Domenica 9 giugno si torna al MIC dalle 15.00 con una giornata dedicata ai linguaggi del genere. Si comincerà con una tavola rotonda sulle serie tv geek che hanno ispirato generazioni di giovani donne, si continuerà con un workshop in collaborazione con Wacom sull’illustrazione digitale, si indagheranno le nuove forme della manipolazione delle immagini tra effetti speciali e VR, Bloodbuster racconterà le Contaminations della sci-fi italiana e si concluderà alle 18.00 con la proiezione in collaborazione con Milan Machinima Festival del programma di cortometraggi “Game Video Essay”.
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