Italiani e principesse al Marché

CANNES. Il Marché du film apre in perfetto orario e subito parte un ricco programma di proiezioni riservate ai compratori e agli addetti. Per quanto concerne i titoli targati Italia il calendario del Marché prevede: Il volto di un’altra di Pappi Corsicato (Rai Trade), Neverlake di Riccardo Paoletti (Rai Trade), Viva la libertà di Roberto Andò (Rai Trade), La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, Acqua fuori dal ring di Joel Stangle, Un giorno devi andare di Giorgio Diritti, Ritual-A Psychomagic Story di Luca Immesi, Lost in Laos di Alessandro Zunino, Educazione siberiana di Gabriele Salvatores, Tulpa di Federico Zampaglione, E la chiamano estate di Paolo Franchi, Cosimo e Nicole di Francesco Amato (Rai Trade), Fat Cat di Michele Fiascaris, Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi (Rai Trade), Miele di Valeria Golino, Mi rifaccio vivo di Sergio Rubini (Fandango), Italian Movies di Matteo Pellegrini (Intramovies), Dimmi che destino avrò di Peter Marcias (The Open Reel), Buongiorno papà di Edoardo Leo (Intramovies), Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni, Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Stop the Pounding Heart di Roberto Minervini.

Due gli stand italiani presenti al Marché du Film: Lion Pictures International che propone ai possibili acquirenti Index Zero di Lorenzo Sportiello e I milionari di Alessandro Piva; Minerva Pictures con Là Bas-Educazione criminale di Guido Lombardi, Tatanka di Giuseppe Gagliardi, The Summit di Massimo Lauria e Franco Fracassi, Workers. Pronti a tutto di Lorenzo Vignolo.

Da segnalare poi la presenza di: Adriana Chiesa Enterprises che si occupa delle vendite estere di Pulce non c’è di Giuseppe Bonito, Io sono Li di Andrea Segre, 10 regole per fare innamorare di Cristiano Bortone e il documentario Giuliano Gemma un italiano nel mondo.
Colorado Film è impegnata nel progetto di Laura Bispuri Sworn Virgin presentato all’Atelier Cinefondation; Fandango propone agli acquirenti Mi rifaccio vivo di Sergio Rubini e L’ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi; Film Kairos presenta il documentario 50 Italiani di Flaminia Lubin, Il mio domani di Marina Spada e L’estate sta finendo di Stefano Tummolini (in post produzione); Intramovies propone ai compratori esteri Italian Movies di Matteo Pellegrini e Buongiorno papà di Edoardo Leo.

E sempre nelle salette del Marché sono previste due ‘anteprime’ blindate molto attese: Grace di Monaco di Olivier Dahan, la biografia non autorizzata della principessa Grace Kelly, moglie del principe Ranieri III di Monaco, interpretata da Nicole Kidman. Il film racconta un momento cruciale della sua vita, quando neo sposa in crisi si trova a rinunciare definitivamente alla sua carriera di attrice. I familiari, in particolare i tre figli  della principessa, hanno preso le distanze da questa pellicola, affermando che “non costituisce in alcun caso un biopic, ma è una pagina riscritta e inutilmente resa glamour, contiene gravi inesattezze storiche e una serie di scene di pura finzione”.

Altra ‘anteprima’ blindate molto attesa è Welcome to New York diretto da Abel Ferrara con Gerard Depardieu e Jacqueline Bisset nei panni di Dominique Strauss-Kahn e signora, al centro del famoso scandalo sessuale e finanziario del 2011.

Prevista anche la proiezione riservata del film di David Lynch sul concerto dal vivo dei Duran Duran, della cui esibizione peraltro il cineasta americano ha curato la regia.