Italiani a Busan

Per la prima volta due film italiani sono arrivati al più importante festival asiatico, il Busan International Film Festival, già con una distribuzione coreana: Incompresa era stato acquistato da Atnine già dopo Cannes e la sua uscita è prevista a fine gennaio/inizio febbraio, mentre poco prima del festival si è finalizzato l’acquisto di Hungry Hearts (definito da Tv report “one of the must-see-movies in Busan”) da parte di Challan. Entrambe le società sono specializzate in cinema d’autore europeo e hanno una particolare cura nella distribuzione di questo tipo di prodotto. Soprattutto la presenza di Asia Argento, accolta al festival come una star, è stata “sfruttata” al meglio dalla distribuzione per organizzare numerose interviste da utilizzare per il lancio del film, che uscirà con il nome di Aria (con tanto di auguri di buon anno pronunciati in coreano dalla regista). Ivano De Matteo, autore di I nostri ragazzi, invece è stato il rappresentante italiano per il consueto appuntamento con Opening Doors, progetto dell’European Film Promotion con cui l’agenzia di promozione del cinema europeo porta al festival coreano una quindicina di registi del vecchio continente. Diego Bianchi, purtroppo presente a Busan solo per 24 ore, ha sostenuto il suo Arance e martello, che era in competizione in Flash Forward. Per quanto riguarda l’Asian Film Market, nello stand EFP, erano presenti tre società di vendite italiane, Rai Com, Intramovies, Fandango.