La 38ª edizione dell’Haifa International Film Festival – il principale Festival israeliano che ogni anno attira più di 300.000 spettatori, per assistere alle proiezioni di circa 280 nuovi film provenienti da tutto il mondo – ha ospitato lo scorso 9 ottobre per la prima volta, nella sezione dedicata agli industry events, l’Italian producers delegation-work session, una giornata interamente dedicata all’industria cinematografica italiana. L’evento business, riservato ai professionisti del settore audiovisivo italiano e israeliano, è stato in grado di combinare attività di networking e incontri individuali, realizzati in collaborazione con il Festival e con Israel Cinema Project-Rabinovich Foundation.
La partecipazione italiana è stata organizzata da Cinecittà per la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura (DGCA-MiC), con l’obiettivo di incoraggiare le co-produzioni italo-israeliane, approfondire la conoscenza dei due mercati cinematografici e le opportunità di cooperazione tra i due paesi.
Così Roberto Stabile, Responsabile dei Progetti Speciali della DGCA del MiC presso Cinecittà, commenta i risultati di questa importante iniziativa: «Una scommessa vinta! Dopo il successo dell’incontro bilaterale organizzato a Cannes all’Italian Pavilion, abbiamo deciso di provare ad organizzare un industry day in occasione del Festival di Haifa, per dare continuità al rapporto che abbiamo creato negli anni con Israele e, soprattutto, per dare concretezza alle tante buone intenzioni manifestate da entrambe le parti.
È stata un’impresa non facile, dato che quest’anno il Festival di Haifa si sta svolgendo esattamente tra le festività del Rosh Hashana (Capodanno ebraico) e del Sukkot. Ma abbiamo vinto la sfida, perché i produttori italiani presenti hanno potuto confrontarsi con oltre 30 tra le più importanti aziende locali, i cui rappresentanti si sono spostati da Tel Aviv solo ed esclusivamente per incontrare i colleghi italiani. Il risultato ci incoraggia ad andare avanti su questa linea e a proseguire il percorso intrapreso, sempre a stretto contatto con la Rabinovich Foundation, partner consolidato e assolutamente imprescindibile».
Yoav Abramovich, CEO of Israel Cinema Project – Rabinovich Foundation dichiara “Israel Cinema Project – Rabinovich Foundation è profondamente grato alla Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo del MiC – Ministero della Cultura italiano e a Cinecittà per l’impegno profuso nel portare la delegazione di produttori italiani al Festival Internazionale del Cinema di Haifa. La delegazione ha avuto un grande successo e ha piantato semi che si spera possano sbocciare in nuove e belle coproduzioni audiovisive tra Italia e Israele”.Numerosi i protagonisti del settore audiovisivo italiano che hanno partecipato all’incontro e che hanno avuto la possibilità di condividere progetti in diverse fasi di produzione, dialogando con professionisti selezionati in base alle peculiarità di ogni società.
Tra questi: Manuela Casà (Business Affairs and Film Financing, Lucky Red), Gianfilippo Pedote (Partner e CEO, Casa Delle Visioni), Anna Di Toma (Producer, Agherose), Daniele Segre (Founder e Producer, Redibis Film), Caterina De Mata (Administrator e Director, L&C), Katrin Ann Orbeta (Founder, Director, Writer, Mash&Co Studio), Giuliano Tranquilli (International Business Development, Stand by Me), Cristian Jezdic (CEO, beQ entertainment), Sara Cabras (Producer serie TV e cartoni animati nel settore pre Acquisti e co-produzioni, RAI KIDS).
All’incontro, inoltre, hanno preso parte oltre 30 società di produzione israeliane tra cui Metro Communications, 2-Team Productions, Alma Films, Nawipro, Tohu Animation Collective.
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