Italian Black & White su 8 1/2

“Negli ultimi anni il cinema italiano è dominato da una spensierata e indiscussa cromofilìa che lo colloca ai margini di quella riscoperta del bianco & nero che invece caratterizza moltissime altre cinematografie”. Parte da fenomeni come l’Oscar a The Artist o Ida, la riflessione di Gianni Canova nel numero di luglio della rivista 8 1/2, Numeri, visioni e prospettive del cinema italiano, che dedica la copertina all’Italian Black & White. Interessante il sondaggio tra spettatori sulla memoria dei film in B/N italiani e stranieri, condotto anche con una serie di interviste qualitative da cui emerge una percezione del film non a colori come “noioso” o “antico”. Ne parliamo con alcuni autori che in anni recenti hanno invece fatto ricorso a questa scelta di campo e ce ne spiegano i motivi: Paolo e Vittorio Taviani, Ciprì & Maresco, Paolo Zucca e Alessandro Gassmann. Mentre cinque addetti ai lavori dicono la loro sulla fattibilità. Sono Marta Donzelli, Roberto Faenza, Giorgia Farina, Nicola Giuliano e Gabriele Mainetti. 

La rubrica Innovazioni è dedicata al mockumentary in Italia, analizzato dal punto di vista stilistico e storico-critico, anche qui, tra l’altro, con interviste a realizzatori che hanno fatto ricorso al falso documentario: Antonio Augugliaro, Alberto Caviglia, Lorenzo Garzella, Federico Greco e Federico Rizzo. 

La sezione Fatti, a cura della DG Cinema del MiBACT e di Anica, affronta il tema dell’internazionalizzazione come sviluppo futuro dell’industria audiovisiva, segnalando anche gli strumenti rivolti a favorire le coproduzioni e le esportazioni. 

L’artista e illustratrice Chiara Rapaccini ci racconta MARIO, la mostra omaggio al compagno Mario Monicelli, un evento che sta girando il mondo. Un articolo di Andrea Minuz, sempre in Cinema Espanso, ci porta a visitare la mostra Tirrenia città del cinema allestita a Pisa. 
Stefano Zuliani ci parla della possibile alleanza tra Rai e Netflix. Lo scrittore e sceneggiatore di fumetti (Disney, Dylan Dog) Sergio Badino si lascia ispirare da un classico come Profumo di donna per un nuovo e affascinante Racconto di cinema. 
Il Focus di Giampietro Balia ci porta in Estonia, paese relativamente piccolo e dalla cinematografia poco conosciuta all’estero che recentemente è arrivato a un passo dall’Oscar con Mandarini. 

Anniversari A 50 anni da… è dedicato in questo numero della rivista al capolavoro di Gillo Pontecorvo La battaglia di Algeri con un testo storico-critico di Caterina Taricano che ha anche intervistato Giuliano Montaldo, regista di seconda unità su quel set, e la vedova di Gillo, Picci Pontecorvo che ci racconta alcuni retroscena della lavorazione. Per Punti di vista, infine, pubblichiamo una Lettera aperta sulla questione della critica cinematografica di Flavio De Bernardinis.