Favolacce dei fratelli D’Innocenzo è il Film italiano dell’anno alla 18esima edizione dell’Ischia Global Fest (12-19 luglio). Produttori dell’anno sono Agostino, Giuseppe e Maria Grazia Saccà e la loro Pepito (già scopritori dei geniali gemelli registi) per un doppio successo condiviso con Rai Cinema: quello del film con Elio Germano Orso d’argento a Berlino, e di Hammamet di Gianni Amelio con il Craxi-Pierfrancesco Favino.
”Vogliamo che il premio allo straordinario Favolacce sia anche un segnale per il ritorno del pubblico dinanzi ai grandi schermi – dichiara Tony Renis, presidente onorario della manifestazione – come è noto si tratta di un’ opera che ha conquistato la critica ma che purtroppo sino ad ora a causa dell’emergenza Covid è visibile solo in streaming grazie alle piattaforme. Siamo certi che l’estate restituirà al pubblico la magia della visione al cinema di questo originale e bellissimo film, e di tante altre opere. L’inizio del 2020 era stato promettente per gli italiani, pensiamo all’ottimo riscontro in sala proprio di Hammamet”.
Tra i primi ospiti annunciati del Global Festival 2020 presieduto da Carolina Rosi (affiancata nel lavoro dall’ex presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaacs e dal produttore Andrea Iervolino) ci sono i giovanissimi attori Roman Griffin Davis e Federico Ielapi protagonisti di due film tra più celebrati della stagione, Jojo Rabbit e Pinocchio di Matteo Garrone. La manifestazione è promossa col sostegno del Mibact (Dg Cinema) e della Regione Campania. Le proiezioni si svolgeranno nelle sale ‘storiche’ dell’isola, l’Excelsior di Ischia Porto e il delle Vittorie di Forio. ma il festival avrà anche una sezione ‘smart’ digitale.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis