Oggi ricorre il 40° anniversario della morte di Luchino Visconti, le cui ceneri, dal 2003, riposano nella sua Villa La Colombaia a Forio d’Ischia. A ricordo della scelta del grande regista di eleggere l’isola a suo luogo dell’anima, l’Ischia Film Festival il 25 giugno aprirà la 14ma edizione con uno dei suoi capolavori, La terra trema, presentato dal critico cinematografico Boris Sollazzo nella piazza d’armi del Castello Aragonese.
Ad affiancare la proiezione il vernissage della mostra fotografica “Il primo Visconti: Ossessione e La terra trema, i set cinematografici” a cura di Antonio Maraldi e del centro cinema Città di Cesena.
Questa edizione del festival dedicherà un omaggio anche allo scenografo e due volte premio Oscar Sir Ken Adam, scomparso il 10 marzo scorso, che sin dalla prima edizione è stato presidente onorario del Festival del cinema di Ischia.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis