Ischia Film Festival, il bando

Torna l’Ischia Film Festival, concorso internazionale diretto da Michelangelo Messina nato all’interno del progetto Cinema & territorio, il cui obbiettivo principale è quello di far conoscere al grande pubblico opere audiovisive spesso inedite focalizzate “sulla location e sulla valorizzazione dell’identità culturale e paesaggistica dei territori scelti per le riprese”. La diciottesima edizione si terrà dal 27 al 4 luglio in una location d’eccezione come “Il Castello Aragonese”, all’isola d’ Ischia. Il Festival premia con il Foreign Award le produzioni cinematografiche Italiane e staniere che hanno contribuito a valorizzare il territorio italiano attraverso l’audiovisivo. Possono partecipare alla selezione per il concorso tutte le opere che promuovono il territorio attraverso la scelta delle location, dando risalto alla realtà storica sociale ed umana, le tradizioni e la cultura. La deadline per inviare le opere è fissata al 10 marzo, ma una “latest deadline” è prevista fino al 31 marzo.

Di seguito le sezioni competitive

Lungometraggi (italiani ed internazionali) che include diversi linguaggi cinematografici (documentario, animazione, fiction). Possono partecipare a questa sezione opere edite e inedite di durata superiore ai 52 minuti, necessariamente presentate al pubblico dopo il 1° gennaio 2019, che abbiano dato particolare rilevanza alla cultura, alle tradizioni, all’ambiente e alla storia dei luoghi, eo nei quali la “location” è funzionale al tema trattato ed al suo sviluppo narrativo.

Cortometraggi (italiani ed internazionali) include diversi linguaggi cinematografici (documentario, animazione, fiction). Possono partecipare a questa sezione opere edite e inedite di durata inferiore ai 52 minuti, necessariamente presentate al pubblico dopo il 1° gennaio 2019, che abbiano dato particolare rilevanza alla cultura, alle tradizioni, all’ambiente ed alla storia dei luoghi, eo nei quali la “location” è funzionale al tema trattato ed al suo sviluppo narrativo. 

Location negata (opere italiane ed internazionali). Una sezione aperta a tutti i linguaggi cinematografici (documentario, animazione, fiction) e ad opere di ogni durata (lungometraggi e cortometraggi) che abbiano come tema la violazione di diritti umani eo la mancata salvaguardia di paesaggi, beni architettonici, storici e identità culturali.Le opere possono essere sia inedite che edite, ma necessariamente presentate al pubblico dopo il 1° gennaio 2019.

Scenari campani (concorso nazionale). La sezione include diversi linguaggi cinematografici (documentario, animazione, fiction) a condizione che le opere siano di durata inferiore ai 52 minuti, che siano INEDITE in Italia e girate in territori riconoscibili (non studios o interni) della regione Campania o abbiano come location prevalente, territori campani. 

Per ogni ulteriore informazione è possibile visitare il sito ischiafilmfestival.it