In chiusura della 5°edizione dell’International Catholic Film Festival-Mirabile Dictu sono stati decretati i vincitori del Pesce d’Argento 2014, premio ispirato al primo simbolo cristiano, da una Giuria internazionale presieduta quest’anno dal produttore austriaco Norbert Blecha: Miglior cortometraggio Cercavo qualcos’altro di Alessio Rupalti; Miglior documentario Voyage au coeur du Vatican di Stéphane Ghez, (Francia); Miglior film Un Dios prohibido di Pablo Moreno (Spagna); Miglior attrice protagonista Juliet Stevenson (Madre Teresa in The Letters, USA); Miglior regista William Riead (The Letters, USA); Premio speciale della Capax Dei Foundation, al film che ha inciso maggiormente come mezzo di evangelizzazione, a Catholicisme di padre Robert Barron (USA) e a L’Apôtre di Cheyenne-Marie Carron (Francia); Premio Friends of the Festival, al film più educativo tra i titoli finalisti, a Nolite timere di Giuseppe Tandoi.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis