Rischia di diventare un appuntamento fisso, Work in Progress, la vetrina di progetti italiani lanciata da Infinity Festival. Un’idea nata lo scorso anno, quando Il dono di Michelangelo Frammartino, presentato in copia lavoro, ancora in video, trovò proprio ad Alba le forze e le risorse per diventare un film in 35 mm: prima tappa di un percorso di premi e riconoscimenti internazionali per un’opera costata appena 5.000 €.
Il dono, purtroppo, non ha ancora una distribuzione italiana. Come non ce l’hanno i dodici progetti introdotti da Steve Della Casa e Luciano Barisone nella giornata conclusiva del Festival di cinema e spiritualità, che in questa terza edizione ha confermato l’originalità della sua formula. La Fondazione Ferrero di Alba ha quindi ospitato cineasti giovani e sconosciuti ma anche nomi più affermati e amati dalla critica come Corso Salani, Bruno Bigoni e Luca Pastore lasciando parlare le immagini. In sala, Carlo Brancaleoni di Rai Cinema, Luciano Sovena dell’Istituto Luce, Fabrizio Grosoli della Fandango Documentari. Tra i film in cerca di un destino: Onde di Francesco Fei, storia dell’incontro tra un giovane cieco e una ragazza che una voglia sul viso fa sentire poco degna di amore, con l’acquario di Genova a fare da magico fondale. Protagonisti Ignazio Oliva e Anita Caprioli. La nuova Europa negli occhi di una donna di Corso Salani si comporrà invece di quattro ritratti femminili come tracce di vita quotidiana nei paesi che, come la Polonia, l’Ungheria o la Lettonia, stanno per entrare nella UE. Ad Alba anche in giuria, il cineasta di Palabras ha portato i quattro provini che potrebbero sfociare in un film prodotto da Fandango e Vitagraph. Sono soprattutto documentari, i progetti di questo Work in Progress. Con qualche eccezione. Tra cui il lavoro di Pietro Reggiani L’estate di mio fratello, notato per il tono lieve e divertente di farsa autobiografica. Prodotto da Nuvola Film, è l’opera prima di un cortista già molto apprezzato.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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