Incontro Italia-Cina sulle iniziative comuni

Pieno appoggio delle istituzioni governative cinesi al progetto MiBACT e ICE di apertura di un ufficio di rappresentanza dell’Audiovisivo italiano presso gli Uffici ICE di Pechino e Shanghai


CANNES. Si è svolto a Cannes un incontro tra il presidente del China Film Coproduction Co. (CFCC), Miao Xiaotian, il vice presidente di China Film Group Co. (CFGC), Lu Antai, la vice presidente di China Film Import & Export Co. (CFIEC), Zhou Kemei, e il direttore della Sezione Cinema ed Audiovisivo del MiBACT Mariella Troccoli, in rappresentanza del DG Nicola Borrelli, presenti Chiara Fortuna del MiBACT e Roberto Stabile, coordinatore presso l’ICE per le attività delle Associazioni dell’Audiovisivo.

Durante l’incontro Stabile ha illustrato agli ospiti cinesi il progetto di apertura di un ufficio di rappresentanza dell’Audiovisivo italiano in Cina, presso gli Uffici ICE di Pechino e Shanghai, e sottolineando il nuovo passo impresso all’azione italiana in Cina ne ha descritto le modalità operative. Ha ricordato poi che le linee politiche delle attività dell’ufficio saranno tracciate dalle varie associazioni dell’audiovisivo nelle prossime settimane.

Troccoli, confermando alla delegazione cinese il sostegno del MiBACT all’Ufficio e la piena collaborazione con l’ICE, ha proposto di effettuare durante la prossima Mostra di Venezia un Focus Italia-Cina, che affronti tutti gli aspetti del rapporto tra i due paesi nei tre campi di sviluppo delle relazioni commerciali: vendita del prodotto finito, coproduzioni e attrazione delle troupe cinesi per le riprese in Italia.

Miao Xiaotian si è detto molto interessato al progetto, considerando l’Italia un partner indispensabile e ha suggerito di effettuare un evento a Pechino per la presentazione del nuovo ufficio, dicendosi pronto a promuoverlo. Ha inoltre accettato di aprire una pagina “Italia” sul sito Web del CFCC, per tutte le comunicazioni di carattere generale e di eventi particolari che il MiBACT voglia proporre, pronto anche a dare risposta a specifiche domande sulle norme che regolano la distribuzione e la coproduzione con la Cina.
Si è anche detto disponibile ad invitare i produttori cinesi interessati alle possibili coproduzioni con l’Italia o ad utilizzare le location del nostro territorio, a rivolgersi all’ufficio.

E’ stato poi affrontato il problema delle troupe cinesi che vengono in Italia a girare e che molto spesso entrano in Italia con visto turistico senza appoggiarsi ai produttori esecutivi italiani, perdendo di fatto il diritto ai benefici che lo Stato italiano mette loro a disposizione. Lu Antai di CFGC si è impegnato a chiedere alla SARFT, l’organismo che regola le norme per la produzione, l’apertura di un tavolo di discussione.
E’ stato poi preso l’impegno reciproco di incontrarsi a Shanghai a fine giugno durante il prossimo Festival, per decidere ed approvare la scaletta degli argomenti da affrontare a Venezia nel Focus Italia-Cina di settembre. 

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17 Maggio 2016

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