Sabato 24 marzo alla Sala Trevi di Roma (vicolo del Puttarello, 25) per la serie di incontri Note di Cinema – organizzata dal Gruppo Lazio del SNCCI-Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale – il critico Piero Spila intervista il musicista Detto Mariano. Questo il programma: ore 16.30 Mia moglie è una strega di Castellano e Pipolo (1980) con Renato Pozzetto ed Eleonora Giorg, ore 18.15 Amore tossico di Claudio Caligari (1984) , ore 20.00 Incontro moderato da Piero Spila con Detto Mariano, Jack La Cayenna, Gino Santercole. A seguire Yuppi Du di Adriano Celentano (1974)
“Dirige l’orchestra il Maestro Detto Mariano”. Chi ha visto e soprattutto sentito i Sanremo degli anni ‘60/70, i veri Sanremo dei Battisti, Armstrong, Leali, Vanoni, Don Backy, Celentano, Dalla, eccetera, fino a Giove e oltre l’infinito, non quelli taroccati di oggi, questa frase l’ha udita pronunciare decine di volte. Detto Mariano, uomo del Clan fin dai suoi primi successi, ha portato infatti alla ribalta del Festival più famoso d’Italia, canzoni mitiche e indimenticabili come ‘Casa bianca’, ‘L’immensità’, ‘Applausi’, ‘Canzone’, per citare solo quelle che vengono subito in mente a memoria.
Ma il maestro di tanti che hanno fatto grande la nostra musica leggera in giro per il mondo, è stato anche, e forse non tutti lo sanno, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra di colonne sonore per una delle stagioni tra le più effervescenti e lucrose della nostra cinematografia più recente. Dalle commedie (di ogni tipo e fortunatissime, soprattutto con la compagnia Pozzetto&Celentano), al cinema d’autore più estremo (il caso Amore tossico di Caligari, ma anche del più leggero Ratataplan di Nichetti). Un marchio indelebile e inconfondibile nel refrain delle nostre vite che non tutti possono vantare: come qualcuno ebbe a battezzarlo, Mariano Detto, detto Detto Mariano.
Evento speciale dedicato al doc presentato alla Festa del Cinema di Roma, La valanga azzurra, produzione Fandango e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari
Il film sarà proiettato il 27 novembre alle ore 21.00
La proiezione si è svolta al MoMA. In sala, tra gli ospiti d’eccezione, i membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e i Golden Globe Voters
Domani, martedì 26 novembre, alle ore 21, il Cinema Greenwich ospiterà la proiezione del film di Yuri Ancarani, nell'ambito della rassegna Solo di martedì