Si terrà a Roma domani mercoledì 11 dicembre, alle ore 10, presso l’Istituto di istruzione superiore ‘Cine-Tv Rossellini’, l’incontro promosso da Slc-Cgil nazionale insieme alla struttura territoriale di Roma e Lazio, dal titolo “L’alternativa possibile” e dedicato alle politiche della formazione, dell’inserimento al lavoro e della certificazione professionale per il rilancio dell’industria del Cineaudiovisivo italiano.
I temi trattati saranno: Dinamiche sull’occupazione settoriale, valorizzazione e qualificazione del lavoro, la mortificazione giuridica di un settore; Welfare, emersione e regolamentazione delle modalità lavorative; Esperienze e processi internazionali sul Settore Cineaudiovisivo; Nuove piattaforme, nuove tecnologie e nuovi linguaggi; I luoghi e le “infrastrutture fisiche” del Cineaudiovisivo italiano; Proposte di intervento: Legge di Sistema Cinema e certificazione professionale.
Parteciperanno ai lavori, Maria Maddalena Novelli, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio; Riccardo Tozzi, presidente Anica; Fabiano Fabiani, presidente APT; Roberto Grossi, presidente Federculture; Roberto Perpignani, presidente Fidac; Lidia Ravera, assessore Regione Lazio; Roberto Cicutto, amministratore delegato Cinecittà Luce; Stefano Rulli, presidente CSC. Per l’Istituto Rossellini interverranno la preside Maria Teresa Marano; Paolo Musu (responsabile orientamento) e il fonico Fabio Felici, ex allievo. Per Slc Cgil, dopo la relazione introduttiva del coordinatore nazionale troupes Umberto Carretti, interverranno Massimo Cestaro, segretario generale; Giulio Scarpati, coordinatore Nnzionale della Sezione Attori Italiani; Alberto Manzini, segretario generale Slc Cgil Roma e Lazio.
Sarà presente all’iniziativa il ministro dei Beni e Attività Culturali e Turismo Massimo Bray. Concluderà i lavori Susanna Camusso, segretario generale Cgil.
Interverranno il regista e scrittore Pupi Avati; monsignor Dario Edoardo Viganò, sacerdote ambrosiano, vicecancelliere della Pontificia accademia delle scienze e delle scienze sociali e presidente della Fondazione Mac; Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà e Gianluca della Maggiore, professore presso l’Università telematica internazionale Uninettuno e direttore del Cast
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