VENEZIA. “Tra il dire e il fare… quale intervento pubblico per adeguare il parco sale italiano” è il titolo dell’incontro promosso dall’ANEC, in programma domani, 31 agosto, alla Casa dello Spettacolo. L’incontro vedrà la partecipazione di esponenti parlamentari e politici per esaminare le tematiche del cinema e dell’esercizio e le prospettive di crescita del settore.
Partecipano: Flavia Piccoli Nardelli (PD, Segretario VII Commissione Cultura Camera), Roberto Rampi (PD, VII Commissione Cultura Camera), Riccardo Bertollini (Vice Presidente Dipartimento Cultura Forza Italia), Silvia Fregolent (PD, VI Commissione Finanze Camera), Giovanna Martelli (PD, XI Commissione Lavoro Camera), Mariella Troccoli (Dirigente DG Cinema MIBACT), Francesca Cima (Presidente Sezione Produttori ANICA), Andrea Occhipinti (Presidente Sezione Distributori ANICA). A introdurre i lavori sarà il presidente ANEC, Lionello Cerri.
Subito dopo l’incontro (ore 18.30), alla Casa dello Spettacolo la musica omaggerà il cinema con il concerto dell’Orchestra di fiati giovanile ANBIMA Friuli Venezia Giulia, composta da 50 elementi, che eseguirà brani originali per banda e arrangiamenti di colonne sonore da film. L’orchestra sarà diretta dal Maestro Marco Somadossi. L’appuntamento è un’iniziativa dell’ANBIMA nazionale, l’Associazione delle Bande Musicali Italiane Autonome che aderisce a Federmusica.
"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"
"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"
“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima
I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre