Incidente sul set, Halyna Hutchins uccisa per errore da Alec Baldwin

La 42enne direttrice della fotografia del film western Rust è morta in seguito alle ferite riportate da un colpo della pistola di scena usata dall’attore Alec Baldwin. Ferito anche il regista Joel Sou


La 42enne direttrice della fotografia Halyna Hutchins è stata uccisa da colpi di pistola sparati ieri sul set di Rust, un film western in lavorazione nel New Mexico, negli Stati Uniti. Nella sparatoria è rimasto ferito anche il 48enne regista Joel Souza. A sparare il colpo fatale da una pistola di scena (teoricamente caricata a salve) è stato disgraziatamente l’attore protagonista e co-produttore del film Alec Baldwin.

Hutchins e Souza “sono stati colpiti da una pistola di scena usata da Baldwin nelle riprese del film”, ha detto lo sceriffo di Santa Fe spiegando che la direttrice della fotografia è in seguito deceduta per la gravità delle ferite riportate. Al momento non è stata formalizzata nessuna accusa per l’accaduto, che è oggetto di indagine. La vittima è stata evacuata in elicottero in un vicino ospedale ma non ce l’ha fatta a sopravvivere, mentre Souza è stato ricoverato in terapia intensiva. Rust è un western scritto e diretto da Joel Souza, con Alec Baldwin come co-produttore e nella parte del fuorilegge Harland Rust, che viene in aiuto del nipote di 13 anni condannato all’impiccagione per omicidio.

Nata in Ucraina nel 1979, Halyna Hutchins è cresciuta in una base militare sovietica nel circolo polare artico. Ha frequentato la Kyiv National University e si è laureata in giornalismo internazionale. Inizialmente, ha lavorato come giornalista investigativa per produzioni documentaristiche britanniche, poi ha deciso di concentrarsi sul cinema e si è trasferita a Los Angeles, lavorando prima come assistente di produzione e come elettrauto, poi girando anche cortometraggi. Spinta dal direttore della fotografia, vincitore di un Emmy, Robert Primes, è entrata all’American Film Institute Conservatory nel 2013 e si è laureata due anni dopo. Nel 2018 è stata una delle otto donne cineaste selezionate per l’inaugurale 21st Century Fox DP Lab e un anno dopo è stata selezionata come una delle Rising Stars (star emergenti) della rivista American Cinematographer. Tra i suoi ultimi lavori era stata direttrice della fotografia del film d’azione del 2020 Archenemy, con Joe Manganiello.

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22 Ottobre 2021

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