Dopo la partenza-lampo del primo giorno di programmazione, con 100.000 euro al botteghino, Aquile Randagie, l’opera prima di Gianni Aureli prodotta da Finzioni cinematografiche e distribuita da Istituto Luce Cinecittà ha terminato i 3 giorni della sua uscita evento con un risultato straordinario, totalizzando 350.000 euro di incasso e oltre 60.000 spettatori. Un risultato che nel Cinetel di giovedì 3 ottobre lo piazza alle spalle di C’era una volta… a Hollywood, con la migliore media copie di inizio settimana e il primato tra le uscite evento.
Il film di Aureli continuerà ora il suo viaggio in profondità nelle sale italiane per il mese di ottobre, avendo già toccato 240 schermi in tutta la penisola. Prodotto da Finzioni Cinematografiche con il contributo di Mibact, BPER, Lombardia Film Commission, AGESCI, MASCI, Istituto Luce Cinecittà e grazie anche ai due crowdfunding di Produzioni dal Basso e CentoProduttori, il film è distribuito da Luce-Cinecittà e porta per la prima volta nella nostra cinematografia il mondo degli Scout italiani, raccontandolo da una prospettiva inattesa, intrecciando una storia dello scoutismo alla Storia della Resistenza italiana. Due mondi che hanno coinvolto e coinvolgono tanti giovani, per un racconto dedicato ai ragazzi e centrato su un valore sentito oggi come in forte crisi, e fortemente necessario: la partecipazione, sociale e politica.
Roberto Andò – dopo La stranezza - torna a scegliere “il trio” come protagonista de L’abbaglio, film sulla discesa in Sicilia dei Mille di Garibaldi – interpretato da Tommaso Ragno. Nel cast anche Leonardo Maltese. Il film, al cinema dal 16 gennaio
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre