IMMIGRAZIONE

Otto cortometraggi sul tema dell’immigrazione in Italia firmati da altrettanti registi italiani per Tele+: Marco Bechis, Edmund Budina, Guido Chiesa, Pappi Corsicato, Beppe Gaudino, Elisabetta Lodoli, Ciprì e Maresco e Roberta Torre.
Andranno in onda dal 1° al 21 ottobre ma un primo assaggio è Il contratto di Guido Chiesa a Venezia nella sezione Nuovi Territori.
L’iniziativa, spiega Fabrizio Grosoli di Tele+, “è parte del progetto Le luci di Brindisi in cui sono coinvolte tutte le reti del Gruppo Canal plus che dedicherà l’intera giornata del 21 ottobre a cortometraggi, documentari, reportage e testimonianze su un fenomeno che ha assunto proporzioni immense. L’obiettivo è far riflettere il pubblico sulle forme della convivenza e della costruzione dell’Europa del domani. Si chiama così perchè le luci della costa pugliese sono la prima immagine dell’Italia vista dagli immigrati che arrivano dal mare”.
Insieme a Chiesa, al Lido c’è anche Elisabetta Lodoli che ha appena finito di girare il suo filmato di 18 minuti. “E’ il ritratto di una 17enne dello Srj Lanka. Da due anni ha raggiunto la sua famiglia che vive in Italia da 11 anni e ha il permesso di soggiorno. Metto in scena la sua crescita, lo scambio con il nostro paese e il suo confronto con la libertà delle donne occidentali” racconta.
Il progetto Le luci di Brindisi prevede una serie di trasmissioni comuni a tutti i canali del gruppo Canal plus (il magazine 90 minuti con servizi realizzati in diversi paesi, il concorso per cortometraggi Io non sono di qui e oltre 30 “pillole” d’informazione sull’immigrazione) e programmi specifici per ogni paese.
Così nel palinsesto di ottobre di Tele+ che ha sottotitolato l’iniziativa con Europa, terra di immigrazione, anche la prima tv di Tornando a casa di Vincenzo Marra, vincitore della Settimana della Critica di Venezia 2001, lo spazio Doc-Reportage in onda tutti i martedì, e 30 testimonianze tra cui quelle di Ferzan Ozpetek, Cristina Comencini, Silvio Soldini, Marco Baliani.