Il ritorno di Bourne

Dopo la parentesi di Bourne Legacy, spin-off con protagonista Jeremy Renner, Matt Damon torna nel ruolo dell’agente segreto protagonista, in origine, di un ciclo di romanzi di spionaggio ad opera di Robert Ludlum ed Eric Van Lustbader. Il titolo è semplicemente Jason Bourne, e arriva in sala il 1 settembre.

Avventura nuova, ma medesima ricetta: thrilling, azione, misteri, flashback, fascicoli e informazioni strappate con l’intelligenza e, se necessario, anche con i cazzotti, con una scrittura sempre molto attenta ed efficace nello sciogliere pian piano i nodi di una trama intricata ma che alla fine trova sempre la sua totale risoluzione, lasciando sostanzialmente soddisfatti gli ammiratori della serie e del genere. Sono passati nove anni da Bourne Ultimatum: Jason si è allontanato dalla CIA, è sempre più solitario e sbollisce la sua rabbia facendosi massacrare di pugni in combattimenti clandestini in Grecia. Ma come diceva Tom Cruis in Magnolia: ‘puoi anche chiudere col passato, ma è il passato che non chiude con te’. E Jason non sa ancora tutta la verità sulla sua vita e sulla morte di suo padre. Paul Greengrass – regista e sceneggiatore – mantiene la struttura vincente dei precedenti capitoli, e ci aggiunge riflessioni di carattere sociale sull’equilibrio tra sicurezza pubblica e diritti alla privacy del cittadino. 

Fanno parte della partita anche il risoluto direttore della CIA interpretato da Tommy Lee Jones, disposto a qualsiasi cosa pur di non compromettere l’agenzia, l’analista Alicia Vikander e un letale killer con la faccia e il fisico di Vincent Cassel e una motivazione tutta personale per avercela con Bourne. Tante le scene d’azione, dal corpo a corpo agli inseguimenti, girati in maniera molto moderna e frenetica, che non disdegna un’impronta di realismo quasi documentaristica senza rinunciare al grande spettacolo e al ritmo. Previsti altri capitoli? Per ora no, o almeno senza una programmazione specifica. Ma se la pellicola avrà successo – e non vediamo perché non dovrebbe – siamo abbastanza sicuri che rivedremo l’agente in azione molto presto.