La sceneggiatrice spagnola Isabel Peña sarà la prima grande ospite del 43° Premio Migliore Sceneggiatura “Sergio Amidei”, in programma a Gorizia da giovedì 11 a mercoledì 17 luglio 2024 e sarà nuovamente palcoscenico dei migliori autori cinematografici contemporanei. Il Premio ha lo scopo di divulgare la cultura cinematografica. E lo fa in collaborazione col Giffoni Film Festival che attrarrà giovani cinefili.
Sono 9 sono le sceneggiature che si contendono il Premio, selezionati dalla giuria, presieduta dalla produttrice Silvia D’Amico e composta dai registi Marco Risi e Francesco Munzi, dagli sceneggiatori Francesco Bruni, Massimo Gaudioso, Marco Pettenello, Doriana Leondeff, dall’attrice Giovanna Ralli. Sono: Anatomia di una caduta, sceneggiatura di Justine Triet e Arthur Harari; La sala professori, Johannes Duncker e Ilker Çatak; La zona d’interesse, Jonathan Glazer e Martin Amis; Cento domeniche, Antonio Albanese, Piero Guerrera; C’è ancora domani, Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi; Palazzina Laf, Maurizio Braucci e Michele Riondino; E la festa continua, Robert Guédiguian e Serge Valletti; Cattiverie a domicilio, Jonny Sweet; The Old Oak, Paul Laverty.
Isabel Peña ha vinto lo scorso anno il Premio del Pubblico con As Bestas. In 7 anni di carriera si è distinta, spesso in coppia con Rodrigo Sorogoyen, per una scrittura cruda e avvincente, per film e per serie tv. Ha vinto, tra gli altri, il Premio Goya. A Gorizia Isabel Pena si intratterrà con pubblico e studenti insieme con tre autori italiani, giurati, Leondef, Gaudioso e Pettenello.
La rondine di Marta Esposito ha vinto la borsa di studio per il Cinema e Collasso di Jacopo Cazzaniga, Valerio Burli e Marco Panichella quella per le Serie Tv
C’è tempo fino a mercoledì 10 luglio 2024 infatti per partecipare al bando gratuito che mette in palio borse di sviluppo per un totale di 26mila euro
Tra le serie premiate dagli sceneggiatori di Hollywood Succession, The Bear e The Last of Us
Giulia Calenda e Furio Andreotti hanno scritto, insieme a Paola Cortellesi, C'è ancora domani divenuto un grande successo di pubblico: "Comunica speranza e tocca nel profondo"