Il più bel secolo della mia vita. Non un film comico ma una commedia umana

Intervista a Valerio Lundini, Sergio Castellitto e Alessandro Bardani


Il più bel secolo della mia vita, con protagonisti Sergio Castellitto e Valerio Lundini, è stato presentato al Giffoni Film Festival edizione 53 ed arriva nelle sala dal 7 settembre con Lucky Red

Non è un film comico ma una commedia umana, ci tiene a sottolineare Castellitto che dice: “viaggia tra emozione, commozione, cazzeggio e improvvisa serietà. Il cinema è come la vita.

Un’assurda legge ancora in vigore in Italia impedisce a Giovanni, figlio non riconosciuto alla nascita, di sapere l’identità dei suoi genitori biologici prima del compimento del suo centesimo anno di età. Per riuscire ad attirare l’opinione pubblica, la sua unica speranza è ottenere la complicità di Gustavo, unico centenario non riconosciuto alla nascita in vita. Il solo che avrebbe il diritto di avvalersi di questa normativa ma che sembra non aver alcun interesse a farlo.

Il più bel secolo della mia vita racconta l’incontro tra un centenario proiettato nel futuro e un giovane ancorato al passato e del loro viaggio alla riscoperta delle proprie origini.

La canzone originale La vita com’è è composta e interpretata da Brunori Sas.

 

,
28 Luglio 2023

Ultimi video