Il listino Officine UBU punta sulla Francia

Officine UBU ha acquisito uno dei film rivelazione dell’ultimo Festival di Cannes Gagarine, che segna l’esordio di Fanny Liatard e Jérémy Trouilh, pluripremiati autori di corti, con un’opera visivamente innovativa e poetica. Il film racconta di un giovane che, con la complicità di alcuni amici, farà di tutto per salvare dalla demolizione l’enorme complesso residenziale Cité Gagarine, alle porte di Parigi, nel quale è nato e cresciuto. Il film sarà in concorso ad Alice nella città sezione autonoma e parallela della prossima Festa del cinema di Roma.

Altro titolo Officine UBU è ID – imprevisti digitali (Effacer l’historique) di Benoît Delépine e Gustave Kervern, vincitore dell’Orso d’Argento all’ultimo Festival di Berlino, che narra di tre vicini di casa in un sobborgo francese che vengono travolti dalle conseguenze di alcune loro azioni online. Marie ha paura di perdere il rispetto di suo figlio a causa di un sex tape finito in rete, Bertrand si invaghisce della voce di una centralinista e cerca di proteggere la figlia dal cyberbullismo e Christine, che ha perso il marito a causa della sua dipendenza dalle serie tv, è disposta a tutto per far aumentare la sua valutazione come autista di Uber. I tre si ritroveranno a combattere una battaglia contro i giganti della tecnologia. Uscita prevista a ottobre.

La casa di distribuzione diretta da Franco Zuliani all’ultima edizione dei Rendez-Vous with French Cinema di Parigi, aveva acquisito Sotto le stelle di Parigi di Claus Drexel, fiaba contemporanea che racconta di Christine, una clochard che ha perso amici e famiglia, che farà di tutto nelle strade della città per ritrovare la mamma di un bambino immigrato e rimasto solo nella capitale francese. Uscita: 2021.

Come pure Il futuro siamo noi di Gilles de Maistre, documentario che dà voce ai bambini di tutto il mondo – dall’India al Perù, dalla Bolivia alla Guinea passando per la Francia e gli Stati Uniti – che hanno trovato la forza di combattere le loro battaglie per un futuro migliore e che non hanno mai pensato di essere troppo giovani, troppo deboli o troppo soli per opporsi all’ingiustizia o alla violenza. Il film uscirà il 19 novembre, in occasione della Giornata Mondiale dell’infanzia.

Infine #Iosonoqui (#Jesuisla) il nuovo film di Eric Lartigau, regista della commedia di successo La famiglia Bélier, che racconta l’inconsueto incontro a distanza, su Instagram, tra uno chef francese (Stéphane  – Alain Chabat) e una misteriosa donna coreana (Soo – Doona Bae) e le romantiche e imponderabili conseguenze, dopo che, in uno slancio emotivo, Stéphane lascia la Francia per la Corea alla ricerca di Soo, nella speranza di poterla finalmente conoscere di persona. Data di uscita provvisoria: fine ottobre.