Il ghiaccio e il fuoco: Borg/McEnroe, sfida tra tennisti

'Borg/McEnroe' è il titolo provvisorio: il primo è interpretato da Shia LaBeouf, il secondo da Sverrir Gudnason. Riprese previste in agosto


CANNES – Il fuoco e il ghiaccio. L’ira e la calma. Il tumulto delle passioni contro la freddezza della ragione. Sono questi gli opposti emotivi su cui si giocherà il match di Borg/McEnroe, titolo provvisorio per il film del danese Janus Metz (premiato a Cannes nel 2010 con il documentario Armadillo) su due delle più grandi leggende del tennis mondiale.

“Le riprese cominceranno ad agosto – ha annunciato ieri a Cannes, in un incontro alla Scandinavian Terrace, il produttore italo-svedese Fredrik Wikström Nicastro – e naturalmente sentiamo il peso della responsabilità di raccontare due delle più grandi icone dello sport mondiale. Il film sarà un tributo alle loro carriere, ma non solo. Cercheremo di esplorare le zone meno note delle loro vite facendo luce sulla rivalità fra i due campioni, ma anche sulla loro amicizia solo apparentemente impossibile”. A vestire i panni dello statunitense John McEnroe, irascibile e passionale, sarà l’attore Shia LaBeouf, “molto vicino a McEnroe nei tratti della personalità. Credo che Shia abbia accettato soprattutto perché sente il personaggio. E fisicamente gli somiglia moltissimo”.

Björn Borg, svedese dai nervi di ghiaccio, avrà invece il volto di Sverrir Gudnason, visto alla scorsa Berlinale in A Serious Game di Pernilla August: “Ho appena cominciato il mio allenamento fisico, gioco a tennis tutti i giorni insieme a un personal trainer – ha spiegato ieri l’attore – e qui a Cannes condivido un appartamento con Shia. È un grande attore, una bella persona, stiamo diventando amici. Credo che sia molto importante creare un legame con lui: anche se Borg e McEnroe erano rivali, sapevano di avere in comune molte cose. Nessuno capiva Borg meglio di McEnroe e viceversa. Nessun altro poteva sapere cosa significasse essere al top della propria categoria e doversi sfidare con un rivale allo stesso livello”.

Il film si ambienterà nel 1981, nella settimana dell’ultima sfida a Wimbledon fra i due campioni, ma scaverà anche nell’infanzia degli atleti “per capire da dove siano scaturiti caratteri e talento – ha detto Gudnason – perché non vogliamo fare un film sullo sport, ma sulla relazione tra due persone straordinarie”. Esclusa, per il momento, la possibilità di un cameo dei due tennisti. “Entrambi sanno che faremo il film e ovviamente ci tengono molto – ha spiegato il produttore – Ma abbiamo scelto di non coinvolgerli nella realizzazione”. Confermata invece la partecipazione di Stellan Skarsgard nel ruolo dell’allenatore di Borg, Lennart Bergelin. Previsto in uscita per il 2017, e girato in lingua inglese e svedese “per il mercato internazionale”, Borg/McEnroe sarà realizzato quest’estate tra Praga, Göteborg, Londra e Monaco.

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15 Maggio 2016

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