Il colpo del cane di Fulvio Risuleo, prodotto da Annamaria Morelli di TIMVISION Production e Donatello della Pepa di Revok Film, è stato annunciato ad Alice nella città. Grande interesse per le clip inedite del film e la presenza del regista degli attori Edoardo Pesce e Daphne Scoccia. Ecco la trama: una coppia di ragazze al loro debutto come dogsitter, subiscono il furto del bulldog francese affidatogli da una ricca signora. Decidono dunque di mettersi all’inseguimento del ladro, il finto veterinario chiamato Dr. Mopsi, finendo per comportarsi anche loro da fuorilegge. Ma chi è veramente il misterioso dottor Mopsi?
Nel cast Edoardo Pesce, Silvia d’Amico e Daphne Scoccia. Il film vede anche la partecipazione straordinaria di Anna Bonaiuto. Alla regia il giovane Fulvio Risuleo, vincitore di premi nazionali e internazionali con i suoi cortometraggi, autore di Guarda in alto, presentato alla Festa del Cinema di Roma e selezionato in concorso al Festival di Rotterdam 2018.
Shirin Neshat, esponente dell’arte visiva contemporanea, iraniana naturalizzata newyorkese, ha presentato alla Festa di Roma, nell’ambito del progetto Videocittà, il suo ultimo film: Looking For Oum Kulthum, un ennesimo incontro tra Oriente e Occidente, tra ritratto e autoritratto, con protagonista una donna, un’artista, una leggenda musicale egiziana
Miglior film Jellyfish di James Gardner, una storia d'identità e desiderio di fuga; premio speciale della giuria Ben is Back di Peter Hedges con Julia Roberts e Lucas Hedges; miglior attore Thomas Blanchard per The Elephant and the Butterfly di Amelie Van Elmbt
"Questo film contiene un desiderio - ha detto De Angelis commentando il premio vinto alla Festa di Roma - ed è il desiderio di fare un regalo a chi lo guarda"
Racconta una drammatica vicenda italiana poco conosciuta, Soledad di Agustina Macri, esordio alla regia della figlia del presidente dell'Argentina presentato ad Alice nella città. Protagonisti due ragazzi, l'anarchico torinese Edoardo Massari e la ventitrenne argentina Soledad Rosas, che si tolsero la vita dopo essere stati chiusi in carcere con l’accusa di ecoterrorismo