Per chi, come me, tende a vedere il bicchiere mezzo pieno, la buona notizia è che la metà dei film presenti nella classifica del botteghino dello scorso fine settimana siano italiani, di cui tre esordienti nel Box Office. Si tratta del nuovo film di Francesca Archibugi, Il colibrì, tratto dall’omonimo romanzo premio Strega di Sandro Veronesi e distribuito da 01 Distribution, che ha convinto il pubblico con un’ottima partenza, considerando l’uscita di venerdì dopo la presentazione alla Festa del Cinema di Roma, con un totale di 804.766 euro e 118.905 presenze ed è primo in classifica seguito dall’horror Halloween Ends, che è partito molto meglio con la prima media per copia di 2500 euro (negli Stati uniti ha avuto invece un esordio al di sotto delle aspettative) rispetto al precedente Halloween Kills uscito in questo stesso periodo dello scorso anno, e da Ticket to Paradise con la coppia George Clooney/Julia Roberts che, alla seconda settimana, totalizza 1.583.805 euro con 226.942 presenze. Ambedue i film sono distribuiti da Universal.
Al quarto posto ecco il film per famiglie, Il ragazzo e la tigre di Brando Quilici, distribuito da Medusa, che vede 36mila presenze per un totale di 238mila euro. A sorpresa, al quinto posto, Stavamo bene insieme, il documentario di Mattia Molinari distribuito da Nemo Digital sull’epoca d’oro della squadra di calcio del Milan che totalizza quasi 300mila euro. Mentre gli altri due italiani che hanno avuto un percorso simile, Dante di Pupi Avati (01 Distribution) e Siccità di Paolo Virzì (Vision Distribution) si piazzano rispettivamente al settimo e ottavo posto con un totale di 1,4 e 1,2 milioni di euro e con un calo delle presenze del 49 e del 59 per cento rispetto al weekend precedente.
Fuori classifica, al 19esimo posto, troviamo il bell’esordio di Carolina Cavalli, Amanda, con quasi 5mila presenze e 35mila euro di incasso mentre al 20esimo posto, ormai a fine corsa, Il signore delle formiche di Gianni Amelio con un ottimo risultato finale, per i tempi che corrono, di 1,6 milioni di euro e 294mila presenze.
Purtroppo però i dati generali delle presenze sono ancora in calo rispetto allo scorso anno, una tendenza confermata da quelli totali dei primi 16 giorni di ottobre (-22.66 per cento delle presenze rispetto al 2021 e -58.89 per cento sul 2019) mentre da inizio anno siamo a 31,1 milioni di biglietti staccati ossia un -56.25 per cento sul 2019 prima della pandemia.
1. Il colibrì: 804.766/118.905 spettatori; 447 schermi/1800 media per copia; totale 804.766
2 . Halloween Ends: 731.402 euro/96.868 spettatori; 295/2.479; tot. 731.4023
3. Ticket To Paradise: 537.062 euro/75.354 spettatori; 461/1.165; tot. 1.583.8054
4. Stavamo bene insieme: 294.408 euro/28.968 spettatori; 187/1.574; tot. 294.4085
5. Il ragazzo e la tigre: 238.565 euro/36.042 spettatori; 380/628; tot. 238.565
6. Smile: 228.659 euro/29.914 spettatori; 196/1.167; tot. 1.104.8367
7. Dante: 175.079 euro/29.885 spettatori; 312/561; tot. 1.219.2308
8. Siccità: 153.225 euro/21.507 spettatori; 236/649; tot. 1.433.3789
9. La ragazza della palude: 146.007 euro/20.889 spettatori; 270/541; tot. 146.00710
10. Everything Everywhere All At Once: 106.756 euro/15.023 spettatori; 144/741; tot. 370.772
Dati Cinetel
Weekend con tutti dati positivi – +75 per cento su quello scorso e +84,7 per cento sul 2023 – grazie ai quali l'incasso totale ad oggi del 2024 è di 462.831.420 euro. Diminuisce la differenza, che potrebbe essere colmata con le Festività, rispetto ai 470.769.744 euro del 2023
Kraven esordisce al terzo posto ma con meno spettatori di Napoli-New York al quarto alla quarta settimana
Al secondo posto La stanza accanto di Almodóvar, seguito da Napoli - New York di Salvatores. Criature esordisce al decimo posto
Napoli-New York di Salvatores al terzo posto va meglio che nello scorso weekend di esordio mentre Il ragazzo dai pantaloni rosa sfiora i 7 milioni totali e si appresta a diventare il maggior incasso italiano dell'anno, risultato raggiunto ora da Parthenope