La 35ª edizione del Cinema Ritrovato si terrà in presenza a Bologna dal 20 al 27 luglio. Uno slittamento in avanti di un mese, rispetto alle tradizionali date di fine giugno: “Dopo Cannes e prima di Venezia –annuncia il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli – Il Cinema Ritrovato riaprirà le porte del Paradiso dei cinefili: collocato alla fine di luglio ci farà ritrovare il gusto di tornare in sala per vedere i grandi capolavori del passato”.
Ecco le prime anticipazioni: il cine-concerto in Piazza Maggiore con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, che eseguirà quest’anno una nuova partitura, che si intreccerà alle parti parlate, composta da Timothy Brock per il capolavoro diretto da Carl Theodor Dreyer nel 1931, Vampyr. E sempre sulla scia di suggestioni musicali, Il Cinema Ritrovato ricorderà quest’anno il centenario della scomparsa di Enrico Caruso, avvenuta il 2 agosto 1921, con l’anteprima del nuovo restauro, con le nuove musiche di Daniele Furlati, di My Cousin, diretto nel 1918 da Edward José, unico film sopravvissuto (dei due soli interpretati) con il grande tenore. Anche quest’anno il programma sarà come sempre vastissimo, capace di viaggiare nel tempo e nello spazio, con le sue ormai classiche sezioni dedicate al cinema di 100 e 120 anni fa, con le rarità dalle cinematografie dimenticate, con i nuovi restauri, gli omaggi a grandi figure del passato come Herman Jacob Mankiewicz (lo sceneggiatore di Quarto potere ritratto nel nuovo film di David Fincher, Mank, favoritissimo ai prossimi Oscar),Romy Schneider (a cura del regista premio Oscar Volker Schlöndorff) e Aldo Fabrizi, i documentari che svelano vicende inedite da una storia del cinemache ancora non conosciamo.
Non mancherà, inoltre, un’ampia selezione di proposte online (visibili in tutto il mondo) dalle numerose sezioni del festival.
L’attrice francese saluta il pubblico di Piazza Maggiore e chiude la 35esima edizione. 462 film in 8 giorni per il festival bolognese dedicato ai restauri e alle riscoperte
Venerdì 23 luglio, al festival Il Cinema Ritrovato, il regista porta il restauro del suo film La cosa del 1990, film sulla crisi della sinistra italiana dopo la caduta del Muro di Berlino e la svolta della Bolognina. E nel pomeriggio, le immagini del 1921 con la nascita del PCI
Isabella Rossellini presenterà il restauro di Francesco Giullare di Dio e incontrerà Alice Rohrwacher per parlare di cinema in campagna con i due corti Green Porn e Omelia contadina che saranno proiettati in Piazza Maggiore il 20 luglio per inaugurare il Festival. E Nanni Moretti è ospite con il restauro del suo La cosa