Sarà il regista Peter Weir a inaugurare sabato 3 luglio alle 15 al Cinema Lumière di Bologna “Il Cinema Ritrovato 2004”, in programma fino al 10 luglio, proponendo al pubblico una lezione di cinema sul tema “Master and Commander tra classicità narrativa e nuove tecnologie, ovvero come filmare un vascello che naviga intorno al globo senza che sia mai salpato”. La proiezione di Master and Commander, in versione originale sottotitolata in italiano, costituisce l’anticipazione del Festival la sera di venerdì 2 luglio: alle ore 22, in Piazza Maggiore,
Grande serata sabato 3 luglio in Piazza Maggiore con 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, in versione originale con sottotitoli, nel formato originario dei 70mm.
Di seguito le 14 sezioni del Festival con oltre 230 pellicole. Ritrovati e restaurati, una selezione dei maggiori restauri da tutto il mondo presentati spesso in prima mondiale.
Formati d’autore: CinemaScope (una selezione di grandi classici in copie d’epoca), VistaVision e 70 mm (2001: Odissea nello spazio e Playtime).
Progetto Chaplin: City Lights, prima mondiale al Teatro Comunale della partitura orchestrale restaurata; Pay Day e alcuni nuovi restauri delle comiche del periodo Keystone.
Dossier dedicati a Alfred Hitchcock, Carl Theodor Dreyer, Jean Renoir, Cecil B. De Mille e Ingmar Bergman, con commento dei maggiori storici del cinema.
Omaggio a Humphrey Jennings, documentarista-pittore-poeta britannico degli anni ’40.
Cooper-Schoedsack & Friends: i film sonori dei registi di King Kong e produttori dei classici di John Ford.
Alida Valli, ritratto di una diva da giovane; Musical tedeschi anni ’30; Immagini dalle antiche capitali coloniali, ricerca sul colonialismo europeo curata dal Nederlands Filmmuseum. Per l’Italia verrà presentato Kif Tebbi di Mario Camerini, avventura ai tempi della guerra italo-turca, appena restaurato dalla Cineteca di Bologna.
Jean Durand, pioniere e maestro comico, pilastro della Maison Gaumont negli anni ’10. Omaggio a Valdemar Psilander, divo del cinema muto danese. Henri Fescourt, autore di serials, uno dei registi più prolifici del cinema francese anni ’20).
Cento anni fa: i film del 1904; Cinema² – directors’ cuts, sezione sperimentale del festival dedicata ai film che riutilizzano creativamente materiali d’archivio.
Saranno a Bologna anche i registi Bill Morrison (3 e 4 luglio) e Dusan Makavejev (5 luglio), testimonial di Cinema²-Directors’ cuts. Per il Progetto Chaplin interverranno due figli del grande regista: Victoria e Christopher (6 luglio).
Infine Mario Monicelli consegnerà, l’8 luglio, i premi del concorso Dvd-Il Cinema Ritrovato, abbinato alla Mostra Mercato dell’editoria cinematografica che si tiene nella sede della Biblioteca della Cineteca dal 4 al 10 luglio.
Evento speciale dell’ultima giornata: l’anteprima nazionale di Saraband di Ingmar Bergman, alla presenza di Torbjörn Ehrnvall, assistente di Bergman.
Da segnalare la mostra fotografica su City Lights con foto originali di scena provenienti dall’archivio Chaplin, presso la Sala espositiva della Cineteca.
Per informazioni 051.2194814 e per il programma dettagliato del Festival http://www.cinetecadibologna.it
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