Recentemente ha esposto le sue numerose opere sul cinema alla Casa del Cinema di Roma a Villa Borghese lo scorso anno. Ha ampliato la sua produzione artistica studiando la filmografia del Maestro del brivido Dario Argento e realizzando una mostra sul film di Michele Soavi: Dellamorte Dellamore in occasione del trentennale che si celebrerà nel 2024.
Si tratta di concept presi in parte da foto di scena del Maestro della fotografia cinematografica Mimmo Cattarinich , grazie alla gentile collaborazione di ACMCattarinch e realizzati in digital art e in analogico.
Questa mostra è stata selezionata e inserita negli eventi legati al mondo della scenografia e della creatività promossi dal team della Production Design Week in occasione della International Production Design Week che si terrà dal 20 al 29 ottobre in tutto il mondo e che prevederà 200 eventi organizzati dalle varie associazioni che promuovono le arti legate alla scenografia e alla creatività a 360 gradi.
La mostra sarà visibile on Line sul canale You Tube dell’artista al seguente link @lucamuscio, il giorno 20 ottobre dalle ore 15:00 in poi.
La mostra sarà curata dal critico cinematografico Plinio Perilli autore del libro: “ Costruire lo Sguardo “.
Nelle opere in mostra ci saranno anche delle illustrazioni a matita realizzate dalla disegnatrice LaRosa Purpurea, collaboratrice dello studio dell’artista romano.
Luca Muscio si è formato in scenografia presso l’Accademia di belle Arti di Roma, e ha conseguito un diploma di specializzazione in Comics indirizzo Fumetto realistico conseguito presso la Scuola Internazionale di Comics di Roma. Ha frequentato lo studio in via de Carolis del Maestro del cartellonismo cinematografico italiano e internazionale Sandro Simeoni, e lavorato con il Maestro Luciano Emmer, occupandosi di storyboard, scenografie e realizzazioni pittorico scenografiche nel film documentario: “ Il Cardo Rosso “. Attualmente ha creato uno studio dove organizza eventi e realizza progetti espositivi e scenografici.
Recentemente ha acquisito nuove tecniche di disegno progettuale scenografico che gli hanno conferito una nuova cifra stilistica che esprime servendosi di mezzi tradizionali con i quali i grandi scenografi del cinema hanno creato grandi e indimenticabili atmosfere da sogno. La scelta del passaggio dal digitale all’analogico è una scelta che l’artista ha preso al fine di lanciare un urlo di ribellione dinanzi all’imminente contaminazione della intelligenza artificiale nel mondo della produzione cinematografica. Secondo Musk conviene che tutti torniamo a sporcare le nostre tele e i nostri lucidi per liberare il nostro estro creativo come hanno fatto grandi Maestri della scenografia come Donati, Ricceri, Ferretti, Burchiellaro, Geleng….. che hanno firmato grandi impianti scenici per grandi e indimenticabili Film.
In esposizione verranno trasmesse le mostre : “ il cinema in uno sguardo” , “retrospettiva su Dario Argento Maestro del Brivido “ già precedentemente recensita dai media nazionali, e l’inedito omaggio a Dellamorte Dellamore.
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