Il cinema estivo non teme i Mondiali


“È estremamente positivo – afferma sul ‘Giornale dello Spettacolo’ Paolo Protti, presidente dell’Anec, associazione esercenti cinema – che, finalmente, gran parte della distribuzione cinematografica si sia convinta che l’estate possa essere un buon momento per far uscire i propri film, così come accade durante gli altri periodi dell’anno. Per la prima volta i mesi estivi non prevedono soltanto l’uscita di alcuni blockbuster, ma di un nutrito numero di film che può rappresentare la svolta per una completa programmazione del periodo estivo. Se le uscite annunciate verranno confermate, potremo affermare che il mercato ha finalmente raggiunto la maturità per garantire un’ottima offerta per tutto l’anno”.
Per la prima volta nella storia dell’industria cinematografica italiana, i Mondiali di calcio sembrano avere un effetto contenuto sulla programmazione estiva, che si presenta estremamente ricca. I listini da maggio ad agosto offrono una serie considerevole di blockbuster e parecchi titoli “medi”, comunque potenzialmente interessanti.

Con i “grandi” si parte dal 14 maggio: dieci anni dopo Il Gladiatore, il regista Ridley Scott e l’attore Russell Crowe tornano a collaborare per un’altra storia epica e senza tempo, alle prese con una leggenda del calibro di Robin Hood. Una settimana più tardi segue un’altra avventura spettacolare, questa volta ambientata in Arabia: Prince of Persia – Le sabbie del tempo, ispirato a un videogioco di culto, esce in anteprima mondiale in Italia il 21 maggio e propone Jake Gyllnenhall nei panni dell’acrobatico protagonista, per la regia di Mike Newell.
Il 4 giugno arriva il sequel di Sex and the City, forte della presenza carismatica di Liza Minnelli. Ipotizzabile nello stesso periodo anche l’uscita del già rimandato Wall Street 2 di Oliver Stone, nel caso il film dovesse essere selezionato per Cannes. Certa, invece l’uscita, l’11 giugno di A – Team, ispirato al telefilm ‘cult’ anni ottanta, con Liam Neeson, Bradley Cooper, Jessica Biel e Patrick Wilson. La settimana successiva arriva l’horror The Hole in 3D di Joe Dante, mentre osano sfidare, con buone probabilità di successo, la fase finale dei mondiali, il 30 giugno Twilight: Eclipse e immediatamente dopo Toy Story 3D. Zoe Saldana, affascinante protagonista di Avatar e Star Trek, tornerà poi in ben due titoli a luglio: Death at a Funeral, remake americano dell’esilarante Funeral Party e The Losers, ispirato a un fumetto della DC Comics.

Anche alcuni film italiani hanno un’uscita estiva in programma, sebbene a volte ancora condizionata dalle decisioni della giuria di Cannes, come nel caso de La nostra vita di Daniele Luchetti, con Elio Germano, Isabella Ragonese e Raoul Bova. Certa, invece, l’uscita il 21 maggio di Dalla vita in poi di Gianfrancesco Lazotti con Nicoletta Romanoff, Cristiana Capotondi e Filippo Nigro, così come de La bella società di Gianpaolo Cugno con Raul Bova, Mariagrazia Cucinotta, Giancarlo Giannini, Enrico Lo Verso, David Coco e Anna Safroncik. Il 28 maggio è la volta di una commedia musicale destinata ai giovanissimi: Una canzone per te di Herbert Simone Paragnani con Emanuele Bosi e Michela Quattrociocche.

Il jolly decisivo contro lo strapotere mediatico del calcio è però una contro programmazione d’autore: a fine maggio esce La regina dei Castelli di Carta, terzo ed ultimo capitolo della saga di Millennium. Copie Conforme di Abbas Kiarostami con Juliette Binoche è previsto invece per il 21 maggio, in contemporanea con The Last Station, con Helen Mirren e James McAvoy. A metà giugno, arriva in sala Bright Star diretto da Jane Campion. Cinema d’autore ancora con il nuovo film del palestinese Elia Suleiman The time that remains, seguito a fine giugno dal messicano Sin Nombre. Previste, sempre nello stesso periodo, le uscite d’essai di Gordos e Humpday, nonché di The Maid, 14 Km e The Limits of Control di Jim Jarmusch. Ancora in uscita nel periodo estivo è Miral, la nuova opera di Julian Schnabel, con protagonisti Willem Dafoe e Freida Pinto.
Tra i film d’autore, da segnalare anche The Boys are Back di Lasse Hallstrom con Clive Owen (25 giugno) e il vincitore del Marco Aurelio al Festival di Roma, Brotherhood (2 luglio).

Tornando al cinema di genere, è previsto per luglio Predators, sequel/remake di un classico anni ’80 con Arnold Schwarzenegger, e a fine mese, il thriller The Box di Richard Kelly (il regista di Donnie Darko) con Cameron Diaz. Stesso week end per due titoli molto diversi tra loro: la commedia romantica When in Rome e The Soloist, diretto dal regista di Espiazione e Orgoglio e Pregiudizio, Joe Wright che porta sullo schermo Jamie Foxx e Robert Downey Jr.

Spazio anche alla commedia: Tata Matilda vede Emma Thompson impegnata in un’avventura da super baby sitter insieme a Ralph Fiennes, Maggie Gyllenhaal e Maggie Smith l’11 giugno. Una settimana prima c’è invece l’irlandese Happy Ever Afters, che racconta l’incubo di due matrimoni che si tengono nello stesso albergo, alla stessa ora dello stesso giorno. La seconda metà di giugno propone, oltre a Lei è troppo per me di Jim Field Smith, anche l’attesa riunione di Nia Vardalos e John Corbett, dopo il fortunato Il mio grosso grasso matrimonio greco, in 5 regole per farla innamorare. Da segnalare poi la nuova commedia diretta da Kevin Smith con Bruce Willis intitolata in originale Cop Out, mentre il colossale wrestler The Rock è un’insolita “fatina dei denti” in Tooth Fairy. Il premio Oscar Sandra Bullock è invece nel cast di All About Steve.

 

Non mancano i brividi horror ,potenziati dall’ormai immancabile 3D, con il già citato The Hole, Final Destination 4 e Piranha. Solo in due dimensioni, ma non per questo meno terrorizzanti, il burlesco Zombieland e il sanguinolento Saw VI.

Il grande cinema non va in vacanza nemmeno ad agosto: il thriller The Adjustment Bureau con Matt Damon (6 agosto); L’apprendista stregone con Nicolas Cage riunito al regista de Il mistero dei templari, Jon Turtletaub (20 agosto), Marmaduke ovvero il “Sansone” delle vignette pubblicate da Topolino realizzato sullo stesso stile dei due Garfield (il 20), la commedia diretta da Ricky Gervais Cemetery Junction (il 20). La tradizionale uscita per un film d’animazione di grande potenzialità a fine agosto è, quest’anno, di Shrek e vissero felici e contenti, capitolo conclusivo – ma lo sarà davvero? -della saga delle avventure dell’Orco Verde e dei suoi amici.
Sarà bene prepararsi: quest’estate, invece dei tradizionali occhiali da sole, indosseremo occhialini 3D!

autore
29 Marzo 2010

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