Il Ca’ Foscari Short Film Festival, festival del cortometraggio, il primo in Europa interamente concepito, organizzato e gestito da un’università (Ca’ Foscari di Venezia), giunge quest’anno alla sua quinta edizione che si svolgerà dal 18 al 21 marzo 2015, nella splendida cornice dell’Auditorium Santa Margherita. Il programma completo sarà presentato con una conferenza stampa l’11 Marzo.
Nell’attesa, lo Short presenta il manifesto ufficiale del festival, che come l’anno scorso è firmato da Igort, uno dei fumettisti italiani più apprezzati a livello internazionale. Igort, nome d’arte di Igor Tuveri, le cui opere sono state distribuite in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone, ha fondato nel 2000 la casa editrice Coconino Press, con la quale ha pubblicato alcuni dei suoi lavori più acclamati come 5 è il numero perfetto (2002), Dimmi che non vuoi morire (2007) e Quaderni ucraini (2010), mentre coltiva parallelamente le attività di musicista e autore radiofonico. Negli anni Ottanta, col gruppo “Valvoline motorcomics”, nel nome del disegno, del racconto, dell’arte, della musica, partecipò alla nascita del “Nuovo fumetto italiano”. Igort ha donato al Festival la bellissima copertina del suo premiato Baobab 2 . L’opera ha tre soggetti rappresentati: il polipo Firmino, il disegnatore Celestino Villarosa e Morvo, l’uomo barbuto.
“Il disegno è lo strumento attraverso il quale io capisco il mondo. E questo la dice lunga su cosa capisca del nostro esistere. – ha affermato l’artista -. Questo disegno è stato eseguito su commissione. E’ il ritratto voluto dal polipo Firmino, che ossessiona i sogni del disegnatore Celestino Villarosa, in primo piano. Morvo, l’uomo barbuto, è il mago delle profondità marine, un vero disturbatore della quiete subacquea; a sua volta ossessione del polipo firmino. Questo per dire che la vita, a volte, potrebbe essere ossessiva”.
Il cortometraggio di Rocco Anelli sarà proiettato a Roma con una proiezione evento il 29 novembre ore 19.00 presso il Cinema Azzurro Scipioni. Online il trailer ufficiale
Presentata a Venezia 80 e Premio Speciale ai Nastri d’Argento 2024, l'opera del regista crotonese, scritta dal fratello Severino e con la fotografia di Daniele Ciprì, è un toccante e poetico inno alla pace
Il 18 novembre alle ore 19:00 presso il Cinema Caravaggio di Roma si terrà l'anteprima del cortometraggio diretto da Jacopo Marchini e prodotto da Movi Production
Il progetto di Lucilla Colonna si ispira liberamente al film La città delle donne di Federico Fellini, un'opera grottesca del 1980 che esplora l'incomunicabilità tra uomini e donne, rappresentata simbolicamente da un treno inghiottito da un tunnel oscuro