Sono passati 25 anni dal concerto dei Nirvana al Palaghiaccio di Marino. Uno degli ultimi live della band che da lì a poche settimane sarebbe rimasta orfana del leggendario cantante Kurt Cobain. La struttura sportiva, prima di questo evento che divenne storico si era già prestata a concerti di grandi artisti di fama internazionale come i Metallica e i Deep Purple. Per gli adolescenti di Roma, e in particolare del circondario, erano occasioni ghiotte di socializzazione.
All’evento e a chi lo ha vissuto, ai metallari di provincia che avevano trovato in Cobain un simbolo della loro voglia di urlare ed emergere, alla consapevolezza di una generazione che si stava delineando come qualcosa di radicalmente diverso da quelle che l’avevano preceduta, in un mondo che cambiava radicalmente a velocità supersonica tra il crollo del muro e la guerra in Jugoslavia, le stragi della Mafia e l’avvento sempre più prossimo dell’era digitale, è dedicato il documentario in fase di lavorazione di Luca Onorati e Francesco Gargamelli, intitolato come un verso della band di Seattle, I wish I was like you.
Il 22 febbraio prossimo, proprio per celebrare la ricorrenza, il concerto del 1994 sarà proiettato sulla parete esterna del Palaghiaccio ormai in stato di disuso, in collaborazione con Radio Libera Tutti. L’evento è stato reso possibile grazie a una registrazione bootleg realizzata da POGOPOP nel 1994 e ora rimasterizzata digitalmente.
Evento speciale dedicato al doc presentato alla Festa del Cinema di Roma, La valanga azzurra, produzione Fandango e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari
Il film sarà proiettato il 27 novembre alle ore 21.00
La proiezione si è svolta al MoMA. In sala, tra gli ospiti d’eccezione, i membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e i Golden Globe Voters
Domani, martedì 26 novembre, alle ore 21, il Cinema Greenwich ospiterà la proiezione del film di Yuri Ancarani, nell'ambito della rassegna Solo di martedì