‘I figli della notte’ finanziato da Eurimages

E’ in lavorazione I figli della notte, opera prima di Andrea De Sica, nipote di Vittorio e figlio di Manuel, tra le 13 pellicole che Eurimages, il fondo del Consiglio d’Europa per la coproduzione, ha deciso di sostenere. È il solo film italiano della lista, in cui la parte del leone la fanno le pellicole tedesche, mentre la Francia è il paese che partecipa nel maggior numero di coproduzioni, otto su tredici. 

Protagonista del film è Giulio, 17 anni, che in quel collegio in Alto Adige per rampolli dell’alta società dove l’hanno spedito i suoi genitori non ci vorrebbe proprio stare. Sopravvivere alle rigide regole è dura. Fortunatamente però Giulio trova un amico, Edoardo, che forse è pazzo o forse è il più in gamba di tutti, e si trova lì perché ha il vizio di scappare di casa. I due diventano inseparabili e insieme scoprono che di notte, un giorno a settimana, è possibile uscire dal collegio… bisogna solo stare attenti a non farsi vedere e rientrare prima dell’alba.

Le riprese (iniziate il 7 marzo) sono in corso a Dobbiaco in Alto Adige, il film prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo film con Rai Cinema, in coproduzione con la belga Tarantula, con il contributo del MiBACT e Eurimages (unico italiano scelto nell’ultima sessione) e con il sostegno di IDM – Film Fund & Commission dell’Alto Adige, è interpretato dai giovani Vincenzo Crea e Ludovico Succio. Nel cast anche Fabrizio Rongione nel ruolo dell’educatore Mathias con Yuliia Sobol nel ruolo di Elena. Nato da una idea originale di Andrea De Sica il film è scritto dallo stesso Andrea con Mariano Di Nardo in collaborazione con Gloria Malatesta; la fotografia è di Stefano Falivene, le scene di Dimitri Capuani, i costumi di Sabine Zappitelli e il montaggio di Alberto Masi. Girato interamente in Alto Adige, le riprese termineranno a metà aprile.