I dati della 37ma edizione del Torino Film Festival (22-30 novembre 2019) sono i seguenti: 61.000 presenze, 2.090 accreditati (stampa e professionali/industry), 26.165 biglietti singoli, 674 gli abbonamenti venduti e 234.000 euro di incasso. Nell’edizione 2018 le presenze sono state 62.500, 2.161 accreditati (stampa e professionali/industry), circa 26.700 biglietti singoli, 644 gli abbonamenti venduti, per un totale di 236.000 euro di incasso. Le cifre restano in linea con quelle della precedente edizione “a conferma della rilevanza e del livello che il Torino Film Festival mantiene nel panorama dei festival cinematografici italiani”.
Selezionato all’interno di una rosa di 8 candidati, tutti di altissimo livello, è stato nominato all’unanimità dai vertici del Museo Nazionale del Cinema, il Presidente Enzo Ghigo e i membri del Comitato di Gestione Annapaola Venezia, Gaetano Renda, Giorgia Valle e Paolo Del Brocco. Rimarrà in carica per due edizioni del Festival, con possibilità di rinnovo
Il Torino Festival Festival si è appena chiuso e anche quest’anno Intesa Sanpaolo è stata Main Sponsor di uno degli appuntamenti più attesi del cinema italiano, che per questa 37sima edizione – intitolata “Si può fare!” – Dal dottor Caligari agli zombie” ha voluto rendere omaggio all’horror classico dal 1920 al 1970
Emanuela Martini non sarà più direttrice del Torino Film Festival. L'ha reso noto il presidente del Museo del Cinema Enzo Ghigo a margine degli Stati generali della Fondazione Crt. "Continuerà a collaborare con noi perché è una professionalità che non vogliamo perdere", ha detto Ghigo. "Il nome del nuovo direttore lo conoscerete prima di Natale", ha aggiunto
Miglior film di Torino 37 è A white, white day di Hlynur Pálmason, Premio per il Miglior attore a Giuseppe Battiston e Stefano Fresi per Il grande passo di Antonio Padovan. Miglior film di Italiana.doc Fuori tutto di Gianluca Matarrese, Premio speciale della giuria a L'apprendistato di Davide Maldi. Prossima edizione dal 20 al 28 novembre 2020