I comici e La Grande Guerra in una rassegna dell’AAMOD

Parte giovedì 25 febbraio la rassegna ‘Il cinema comico e la grande guerra’, a cura di Enzio Pio Pignatiello e Denis Zanette, organizzata dall'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio Democratico AA


Parte giovedì 25 febbraio la rassegna ‘Il cinema comico e la grande guerra’, a cura di Enzio Pio Pignatiello e Denis Zanette, organizzata dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio Democratico AAMOD, che la ospita nella sede della sua fondazione, in Sala Zavattini (Via Ostiense 106, Roma), in collaborazione con  MiBACT – Soprintendenza Archivistica per il Lazio , Società Italiana di Storia Militare e CSC. Durante la prima guerra mondiale si assiste a una straordinaria produzione di materiali documentari: dalle fotografie alle cartoline; dai giornali di trincea ai manifesti; dai fascicoli riguardanti i singoli caduti ai volantini di propaganda; dagli spartiti musicali ai diari e alle lettere.

A distanza di cento anni dall’inizio del conflitto, istituzioni pubbliche e private, famiglie e cittadini hanno riscoperto il valore dei documenti, delle testimonianze, delle memorie di quegli eventi quale fondamenti della identità nazionale ed europea. Si tratta di fonti cinematografiche rare e alternative a quelle finora utilizzate nelle iniziative nell’ambito del Centenario della Prima Guerra Mondiale L’uso e la valorizzazione di tali documenti in questo progetto rappresentano uno degli scopi principali della Fondazione Aamod, a partire dal primo Presidente, Cesare Zavattini: il pacifismo, in particolare trattato con lo sguardo ironico e surreale del “cinema comico” e satirico, i cui strumenti risultano spesso ancor più incisivi per ribadire la protesta, la denuncia, e l’assurdità di ogni guerra. L’iniziativa si potrebbe intitolare, come recitava una canzone americana del tempo: “Carica i tuoi guai nel tuo vecchio zaino…e ridi, ridi, ridi: la commedia della grande guerra”. Si tratta di una panoramica sulla produzione cinematografica mondiale alla ricerca di quanto è stato impresso sulla pellicola sull’argomento “Grande guerra”, sotto forma di fiction orientate a misurarsi con l’enormità della tragedia, sviluppando un approccio pacifista in chiave comico-satirica, e quindi con l’occhio di chi, da maestro, ha saputo raccontare, con un sapiente uso delle immagini in movimento, attraverso il filtro del riso, la crudeltà e l’amarezza, la tragicità e la miseria della Prima Guerra Mondiale.

A questo link il programma completo.

autore
23 Febbraio 2016

Rassegne

Una scena di 'C'è ancora domani'
Rassegne

Altri sguardi porta il cinema in carcere

Tre film saranno proposti ai detenuti di Rebibbia: Race for Glory - Audi vs Lancia di Stefano Mordini, C'è ancora domani di Paola Cortellesi ed Enea di Pietro Castellitto

Rassegne

Da Kinoglaz a YouTube, a Roma la rassegna sul cinema milante

L'evento organizzato da AAMOD, articolato in una rassegna cinematografica e una giornata di studio, si terrà dal 14 al 16 novembre

Rassegne

A Berlino il cinema italiano dal 12 al 17 novembre

Al film vincitore va il premio del pubblico Italian Screens, nato dalla collaborazione con Cinecittà, e assegnato sulla base dei voti espressi dagli spettatori

Rassegne

‘Real’, il film di Adele Tulli in anteprima a “Locarno a Milano”

Lunedì 14 ottobre, ospite della rassegna milanese, la regista presenterà il film co-prodotto e distribuito da Luce Cinecittà


Ultimi aggiornamenti