Hollywood, un altro sciopero all’orizzonte?

Al grido di “tanti mestieri, una sola lotta”, in 2000 sono già scesi in piazza domenica 3 marzo a Los Angeles. I sindacati dei tecnici chiedono ai produttori di rinegoziare il loro contratto che scade il 31 luglio.


Dopo lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori che l’anno scorso ha messo in ginocchio Hollywood, i sindacati americani dei tecnici – che comprendono i costumisti, gli autisti, i falegnami e tante altre professioni del set – sono decisi a scioperare se entro il 31 luglio, alla scadenza del loro contratto, le loro richieste non verranno soddisfatte dai produttori riuniti nell’AMPTP (Alleanza dei Produttori Cinematografici e Televisivi). Lo rendono noto le maggiori testate internazionali dello spettacolo, tra cui Variety, Deadline, ScreenDaily e Le Film Français.

Per la prima volta dal 1988, diversi sindacati rappresentativi tra cui IATSE, Teamsters e Hollywood Basic Crafts, si sono uniti per negoziare un aumento della loro copertura sanitaria e delle loro pensioni. Un’unione che riguarda 75.000 persone, sia attive che pensionate.

“I nostri membri sono la spina dorsale della produzione”, ha spiegato a fine gennaio Lindsay Dougherty, senior manager di Teamsters Local 399 e presidente della Hollywood Basic Crafts Association. “Danno il loro sangue, sudore e lacrime a quest’industria e a loro dobbiamo l’opportunità di andare in pensione con dignità e beneficiare della stabilità finanziaria per proteggere e aumentare le prestazioni sociali”.

Una prima manifestazione ha visto in piazza quasi 2.000 persone domenica scorsa a Los Angeles alla vigilia del primo incontro previsto tra operatori del settore e produttori (studios e streamer), all’insegna della solidarietà e unite dall’unico slogan : “Tanti mestieri, una sola lotta!”.

autore
07 Marzo 2024

Hollywood

Hollywood

Harvey Weinstein, nuovo ricovero per “cure urgenti” a New York

Il fondatore della Miramax, a cui è stato diagnosticato un cancro al midollo, resterà in ospedale fino a che le sue condizioni non si saranno stabilizzate

Hollywood

Tim Burton, anche la sua stella sulla Walk of Fame

Alla vigilia dell'uscita di Beetlejuice Beetlejuice nelle sale americane, l’omaggio di Hollywood al geniale regista

Hollywood

Paramount Global, Sony si ritira dalla corsa

La Skydance di David Ellison rimane in pole position dopo la proposta di fusione annunciata lo scorso fine settimana

Hollywood

Paramount e Skydance, fusione compiuta

I tentativi di David Ellison di prendere il controllo di Paramount Global sono sfociati in un accordo che segna un nuovo capitolo per la casa madre di uno dei più antichi studi cinematografici di Hollywood. "Una vittoria per l'industria" ha commentato l'attore e regista John Krasinski


Ultimi aggiornamenti