Hazanavicius cambia titolo in solidarietà all’Ucraina

Negli ultimi giorni hanno infuriato le polemiche relative al titolo del film d’apertura (fuori concorso) del 75mo Festival di Cannes, Z (comme Z), ritenuto un riferimento irrispettoso, per quanto chiaramente involontario, alla lettera Z, diventata simbolo dell’invasione russa in Ucraina. Il regista Michel Hazanavicius, premio Oscar per The Artist, dopo avere inizialmente risposto che ormai era troppo tardi per cambiare il titolo, ha ricevuto il supporto del Festival stesso. È arrivato il 25 aprile, infatti, il permesso di cambiarlo in Coupez! ricalcando il titolo internazionale Final Cut!, a sua volta ispirato da quello di One Cut of the Dead, film giapponese di cui è il remake.

Nella nota ufficiale distribuita dal Festival si legge: “Con questa scelta, Michel Hazanavicius, i produttori e il distributore del film, così come il Festival di Cannes, e non solo, tutto il cinema francese, mostrano la loro solidarietà al popolo ucraino di cui denunciano le sofferenze e riaffermano con forza la loro opposizione all’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo”.

Coupez! è una commedia dell’orrore che racconta di una troupe di un film di zombie a basso budget che si trova alle prese con una vera apocalisse zombie. Proprio ai mostri non-morti portati alla ribalta dai classici horror di Romero era riferita la lettera Z, ormai definitivamente rimossa dal titolo originale. Un gesto non dovuto, ma di certo molto apprezzato da tutte le persone che cercano di esprimere vicinanza alla popolazione ucraina.