Il conto alla rovescia per la 21a Conferenza internazionale sui cambiamenti climatici (COP21), che si terrà a Parigi nel dicembre 2015, parte anche dalla Mostra di Venezia. Al Lido torna, infatti, per il quarto anno il Green Drop Award, premio organizzato da Green Cross Italia che viene assegnato al film che meglio interpreta le tematiche di sostenibilità tra quelli in gara. E quest’anno, il premio è dedicato alla Conferenza Mondiale sul clima.
“Tra 90 giorni saremo a Parigi, dove si giocherà una buona fetta del nostro futuro”, spiega Marco Gisotti, direttore del Green Drop Award, i cui organizzatori hanno stilato la classifica dei film che hanno affrontato il problema dei cambiamenti climatici. Da L’alba del giorno dopo a Interstellar, l’argomento negli ultimi anni si sta facendo sempre più spazio nelle sale cinematografiche, dai docufilm ai cosiddetti “disaster movie”, cioè corredati di catastrofismo e sensazionalismo, che riescono a portare una tematica spesso considerata di nicchia anche ad un pubblico più vasto e vario.
Il film di Anna Rose Helmer, realizzato nella 3a edizione 2014-15 di Biennale College-Cinema, vince lo Spirit Indipendent Award come miglior regista emergente
Fino al 5 dicembre cinque titoli italiani dell'ultima Mostra circoleranno nelle città brasiliane, tra cui Sao Paulo e Rio de Janeiro, tra questi anche Per amor vostro di Giuseppe Gaudino, vincitore della Coppa Volpi per l'interpretazione di Valeria Golino
Il cda della Biennale ha prorogato il direttore della Mostra del cinema di Venezia grazie alla nuova normativa introdotta in estate
Il delegato generale della Settimana della Critica, a fine mandato, analizza lo stato di salute del nostro cinema in un'intervista al sito Quinlan. "Il cinema italiano è malato, malato di qualcosa che non lascia sviluppare quei talenti – che a questo punto non so nemmeno più se ci siano – che vogliono rischiare con dei film più coraggiosi. Penso che chi ha le idee si diriga verso altre forme, verso le web series ad esempio, e il cinema d’autore soffra un po’ dei soliti dilemmi". A breve il Sindacato nazionale critici cinematografici indicherà il nuovo delegato generale