Avatar: La via dell’acqua perde il 56% rispetto allo scorso fine settimana (poco più del -45% dell’incasso totale del Box Office di questo fine settimana rispetto a quello precedente) ma, con altri 2,2 milioni di incasso, mantiene ovviamente la prima posizione, superando pure i 40 milioni di euro totali, primo incasso in era pandemica (distribuzione Disney).
Al secondo posto, distribuito da Vision, esordisce con 775mila euro (e la seconda migliore media per cinema dopo il film di James Cameron) Grazie ragazzi di Riccardo Milani che con Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di morto, uscito nell’agosto 2021, aveva fatto meglio nel primo weekend (1milione e 42mila euro) e peggio con Corro da te (678mila) uscito nel marzo 2022.
In terza posizione l’opera seconda di e con Fabio De Luigi, Tre di troppo, con 640mila euro e un totale che sfiora i 3,9 milioni dopo tre settimane di uscita con Warner Bros. Alla sua quarta settimana (Vision Distribution) mantiene il quarto posto Le otto montagne che, con 621mila euro ha superato i 4,5 milioni totali.
Dopo il quinto posto di M3gan che, con quasi mezzo milione di euro raggiunge 1,7 milioni totali in due settimane, i numeri si assottigliano con i 311mila euro de Il grande giorno (Medusa) settimo alla quarta settimana (totale di 6,7 milioni) e i 275mila de I migliori giorni (Vision) nono ormai a fine corsa con un totale di 1,6 milioni in tre settimane.
Ma non va molto meglio all’unico altro titolo esordiente della Top Ten, La fata combinaguai (Palion Pictures) decimo con 136mila euro e un decimo delle 100mila presenze del numero 1 ossia di Avatar 2. A proposito di titoli nuovi troviamo fuori classifica, al dodicesimo posto, Le vele scarlatte di Pietro Marcello (01 Distribution) con 81mila euro e una buona media per cinema di mille euro. Un po’ come è successo a Un bel mattino di Mia Hansen-Løve (Teodora) al quindicesimo posto con 41mila euro e una media di 1400 euro. Ancora più distaccati gli altri due esordienti, Nezouh – Il buco nel cielo di Soudade Kaadan (Officine Ubu) ventunesimo e Ma nuit di Antoinette Boulat (No Mad Entertainment) trentatreesimo.
Rispetto alla media del 2017-2019 il Box Office del weekend porta sempre un dato negativo del -46,8%.
Ecco la Top Ten con in grassetto gli esordi del fine settimana. Dati: Cinetel.
1. Avatar – La via dell’acqua: 2.191.490 euro/240.521 spettatori; 442 schermi/4.958 euro media per cinema; totale 40.386.002 euro
2. Grazie ragazzi: 774.483 euro/114.441 spettatori; 445/1.740; tot. 776.136
3. Tre di troppo: 640.241 euro/92.641 spettatori; 477/1.342; tot. 3.885.737
4. Le otto montagne: 621.755 euro/88.559 spettatori; 396/1.570; tot. 4.561.773
5. M3gan: 475.669 euro/61.168 spettatori; 302/1.575; tot. 1.719.510
6. The Fabelmans: 318.465 euro/45.003 spettatori; 236/1.349; tot. 2.553.488
7. Il grande giorno: 311.304 euro/43.354 spettatori; 269/1.157; tot. 6.896.723
8. Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio: 289.682 euro/ 42.081 spettatori; 246/1.178; tot. 5.386.113
9. I migliori giorni: 275.930 euro/38.928 spettatori; 299/923; tot. 1.630.186
10. La fata combinaguai: 136.331 euro/21.011 spettatori; 289/472; tot. 136.331
Esplode il fenomeno di Il ragazzo con i pantaloni rosa con un +66 per cento rispetto allo scorso weekend, Eastwood è terzo, Sorrentino supera i 7 milioni e Segre i 3. Edoardo Leo esordisce sedicesimo
L'horror a basso budget è in vetta nonostante il divieto ai minori di 18 anni mentre Eterno visionario di Placido è in coda alla Top Ten
Al terzo posto l'anteprima di un giorno (di Halloween) di Terrifier 3 e al quarto Berlinguer - La grande ambizione. Muccino fanalino di coda
In classifica anche altri due film italiani, Iddu, arrivato a 2 milioni di euro, e Vermiglio che ha superato i 2,2