AVATAR RE DEL BOX OFFICE – Nel mondo del cinema – soprattutto quello d’oltreoceano – l’argomento cardine è sempre lo stesso: gli incassi da record di Avatar – La via dell’acqua. Come ricordano i trafiletti su “Il Corriere della Sera”, “La Repubblica” e “La Stampa”, il film di James Cameron è ormai vicinissimo a superare i 2 miliardi di incasso totale ed è solo questione di tempo che entri nella top 6 dei maggiori incassi di sempre.
CRISTINA COMENCINI E IL METOO – Aldo Cazzullo su “Il Corriere della Sera” intervista la regista Cristina Comencini. Già dal titolo (“È giusto che le attrici denuncino le molestie anche dopo decenni”) si evince che nel pezzo si parlerà di MeToo: “A volte occorre molto tempo per elaborare quel che è accaduto, per trovare il coraggio di raccontarlo” spiega Comencini. Nell’intervista la regista parla approfonditamente dei tantissimi incontri della sua lunga carriera, dei figli e, soprattutto, del padre Luigi: “moralista, severo, taciturno, ma dolce con i bambini”.
ISABELLE HUPPERT E IL METOO – Medesimo argomento ma tenore leggermente diverso nell’intervista a Isabelle Huppert ad opera di Fulvia Caprara su “La Stampa”. L’attrice protagonista del film La Syndacaliste – in uscita in primavera – e del recente L’ombra di Caravaggio di Michele Placido, tra tematiche come l’Iran e il ritorno dei francesi in sala, dichiara: “non penso che il MeToo abbia risolto tutti i problemi. Sicuramente ha aiutato, oggi le voci delle donne sono più ascoltate e quindi c’è più possibilità di reagire”.
LE PIATTAFORME E IL METOO – Ancora MeToo sulle pagine de “La Repubblica” con Eugenia Nicolosi che, partendo dalle azioni dell’associazione italiana Amleta – che terrà oggi un incontro sul tema -, rivela le modalità statunitensi per rendere i set luoghi sicuri da molestie e comportamenti predatori. Dalla policy di “Zero tolerance” a quella sull’inclusione, un excursus su come i colossi dello streaming stanno rispondendo alle esigenze mosse dallo scandalo del MeToo.
GIUSEPPE BATTISTON – Chiara Ugolini su “La Repubblica” intervista Giuseppe Battiston, per la prima volta dietro la macchina da presa nel film Io vivo altrove. Riguardo al suo esordio da regista Battiston dichiara: “volevo raccontare una storia facendo mia la lezione di Ken Loach ai registi esordienti: parlate del posto da cui venite”.
L’INNOCENTE DI GARREL – Paolo Mereghetti su “Il Corriere della Sera” recensisce il nuovo film da regista del giovane divo francese Louis Garrel, L’innocente, che definisce come un “melodramma a tinte-noir sorprendente, divertente e intelligente”. Con la sua capacità “di non limitarsi al semplice resoconto della realtà” il regista e interprete si merita un giudizio da ben tre stelle e mezzo.
I FILM DI GENNAIO E FEBBRAIO – Teresa Marchesi su “Domani” stila una lista dei film da non perdere in sala tra gennaio e febbraio, tra i quali troviamo il “film dell’anno” Gli Spiriti dell’Isola di Martin McDonagh e “la fiaba ‘quasi’ musicale” di Pietro Marcello Le Vele Scarlatte. Tra i film da evitare c’è The Son di Florian Zeller con Hugh Jackman.
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep
Michelle Yeoh nel musical Wicked, Santamaria in Una terapia di gruppo, la presenza di Margarethe Von Trotta a 'Cinema e donne' e un exploit teatrale di Violante Placido tra le notizie principali di oggi
Berlinguer al Quirinale. La rivincita di Clint. Elena Sofia Ricci e la tonaca: “ci sono cascata di nuovo”. Maria Antonietta vista da Natalia Aspesi. Argentero toglie il camice e indossa la divisa. Bisio e la terapia del sorriso
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