Annunciate le candidature ai Globi d’oro, il premio della Stampa Estera al cinema italiano. Nelle cinquine sono presenti anche 4 titoli del listino di Istituto Luce Cinecittà: Triangle di Costanza Quatriglio e Gian Luigi Rondi: vita, cinema, passione di Giorgio Treves sono candidati nella categoria Miglior documentario; Vergine giurata di Laura Bispuri come Miglior opera prima e Fango e gloria di Leonardo Tiberi come Miglior film.
In testa nelle cinquine ci sono due commedie, con 4 candidature ciascuna, l’opera prima Arance e martello di Diego Bianchi alias Zoro (miglior commedia, miglior attore Diego Bianchi, fotografia e opera prima) e Latin Lover di Cristina Comencini (miglior commedia, musica, miglior attore Francesco Scianna e attrice Virna Lisi).
Seguono con 3 Mia madre di Nanni Moretti, Anime nere di Francesco Munzi, Il giovane favoloso di Mario Martone e Perez di Edoardo De Angelis; con 2 nomination Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, Youth di Poalo Sorrentino, Il nome del figlio di Francesca Archibugi, Cloro di Lamberto San Felice e Buoni a nulla di Gianni Di Gregorio.
In gara come Miglior film Mia madre, Anime nere, Il giovane favoloso, Il racconto dei racconti e la sorpresa Fango e gloria. “Abbiamo avuto un colpo di cuore per il film di Leonardo Tiberi, una docufiction coraggiosa sulla Prima Guerra Mondiale narrata grazie a documenti d’archivio impressionanti. Un genere di film realizzato spesso all’estero e poco frequente in Italia. Abbiamo poi cercato di trovare un equilibrio ripartendo i film nelle diverse categorie”, ha affermato Richard Heuzé del direttivo del comitato di selezione.
Tra gli esordi, in gara con Arance e martello e Vergine giurata ci sono Cloro, La terra dei santi di Fernando Muraca, N-Capace di Eleonora Danco.
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Durante la serata di premiazione, il 16 giugno a Palazzo Farnese, verrà anche consegnato il riconoscimento alla carriera a Dante Ferretti, e annunciato il vincitore del Gran premio della Stampa estera, assegnato a uno dei 29 film entrati nelle candidature 2015 che ha particolarmente marcato la stagione cinematografica.
I premi vengono assegnati da una giuria indipendente composta da 25 corrispondenti stranieri e nel corso della stagione 2015/’15 sono stati proiettati in sede 29 titoli e quasi tutti, tranne 2, accompagnati dal regista che ha presentato e dibattuto con la giuria la sua opera.
Due film targati Luce Cinecittà premiati dalla Stampa Estera: Vergine giurata di Laura Bispuri come miglior opera prima, Rondi, vita, cinema e passione di Giorgio Treves come miglior documentario. Miglior film Il giovane favoloso di Mario Martone, Gran Premio a Torneranno i prati di Ermanno Olmi che si è collegato via skype con Palazzo Farnese. Miglior attrice Alba Rohrwacher per Hungry Hearts, miglior attore Luca Zingaretti per Perez. E il ministro Dario Franceschini ribadisce: "La politica italiana non ha saputo investire nella cultura, ma gli ultimi due governi hanno corretto il tiro e aumentato le risorse, ora è il sistema nel suo complesso che deve funzionare"
Il ministro dei Beni Culturali e del Turismo presenzierà alla consegna del premio della Stampa Estera a Palazzo Farnese
Il grande scenografo, che ha ricevuto il Globo d'oro alla carriera, lavora alla serie tv prodotta da Cattleya sul geniale ladro ideato dalle sorelle Giussani
Vergine giurata di Laura Bispuri è candidato come migliore opera prima, Fango e gloria di Leonardo Tiberi come miglior film. Due i documentari in lizza per i premi della Stampa Estera: Triangle di Costanza Quatriglio e Gian Luigi Rondi: vita, cinema, passione di Giorgio Treves