Italiani trattati come cavie negli Stati Uniti ai primi del ‘900, condizione obbligatoria per diventare cittadini americani. E’ il nuovo film, ancora privo di titolo definitivo, al quale sta lavorando Emanuele Crialese, regista di Respiro. In un’intervista alla “Rivista del cinematografo”, il giovane cineasta, che ha vissuto a New York, racconta: “I primi esperimenti venivano fatti sugli emigranti a Ellis Island. Anche l’antropologo Cesare Lombroso ha studiato lì. Per questo gli americani hanno una conoscenza così precisa e specifica delle caratteristiche di tutte le razze. Utilizzavano l’eugenica, che in seguito i tedeschi hanno applicato al nazismo. So esattamente quali test psicologici venivano fatti. Se, secondo il loro parametri, non eri abbastanza intelligente, ti rispedivano indietro”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk