Gli assi della manovella

Priska Morrissey, docente all’Università di Rennes, ha dedicato a centinaia di cineoperatori un trattato imperdibile: 'Les as de la manivelle'


Faletti, Ferrari, Franceschini, Grassi, Mosconi, Enzo Riccioni, Gaetano di Ventimiglia, identificati perlopiù con il solo cognome nelle fonti d’epoca, sono tra le centinaia di operatori internazionali che hanno lavorato in Francia tra il 1895, data di nascita del cinema, e il 1930, l’anno dell’avvento del sonoro. Di tutti quanti loro ne sapevamo pochissimo.

Priska Morrissey, docente all’Università di Rennes, ha dedicato a centinaia di opérateurs, chef opérateurs, cinématographistes, un trattato imperdibile: Les as de la manivelle. Le métier d’opérateur de prise de vues cinématographiques en France (1895-1930), edito dall’Association Française de Recherche sur l’Histoire du Cinéma-AFRHC.

Scrive Morrissey: “‘Giratori di manovella’, ‘assi della manovella’, ‘giratori di macinini da caffè’: tante sono le definizioni della professione di operatore cinematografico della quale tento di ripercorrere una storia che finora non è mai stata raccontata. Com’è nato e si è evoluto questo mestiere? Di quali compiti concreti era responsabile l’operatore, prima, durante e dopo le riprese? Come si sono sviluppati questi compiti dal momento dei primi giri di manovella richiesti ai dipendenti dei fratelli Lumière fino all’avvento del cinema sonoro? Gesti, prassi e savoir-faire vengono ricontestualizzati in una storia delle tecniche, delle forme espressive e dell’organizzazione della produzione. Senza dimenticare la storia delle associazioni professionali e dei sindacati, la costituzione delle prime scuole di cinema e il modo in cui gli operatori venivano rappresentati”.

Sostenuto, tra gli altri, da Arri, Association Française des Directeurs de la Photographie Cinématographique, Fondation Jerôme Seydoux, Gaumont-Pathé Archives, Institut National de l’Audiovisuel, Centre National du Cinéma et de l’Audiovisuel, Cinémathèque Française, il volume propone una vasta messe di illustrazioni, fotogrammi, foto di scena, riproduzioni di macchine da presa, caricature. Un DVD accluso all’opera propone sette gemme restaurate: Gendarme et cinématographe (1908) di autore ignoto; Les Débuts de Max au cinématographe (1910) di Max Linder e Louis J. Gasnier; Magic City (1910 ca); Gribouille redevient Boireau (1912) di André Deed;  Le Carnaval de Nice (Gaumont 1913); Le Reportage cinématographique moderne: un incendie à Genève (Svizzera 1930); François Lallement, opérateur de Georges Méliès (ORTF 1955).

https://afrhc.fr/les-as-de-la-manivelle-le-metier-doperateur-de-prise-de-vues-cinematographiques-en-france-1895-1930/

autore
15 Marzo 2022

Editoria

Editoria

Emanuele Rauco esordisce in narrativa, tra Kitano e Suleiman

Il critico e giornalista è in uscita con ben tre testi, due saggi e una raccolta di racconti

Editoria

“Percepire, esplorare, avventurarsi”: un nuovo volume su Stan Brakhage

È disponibile online e in libreria dall’11 marzo ‘Percepire‘, esplorare, avventurarsi. Introduzione al cinema sperimentale di Stan Brakhage, monografia firmata da Cristiano Bellemo e pubblicata da Cinematografo Edizioni nella collana...

solo nosferatu
Editoria

‘Solo ossa’ & ‘Nosferatu’: vampiri per grandi e piccini

Il 1° gennaio sarà in sala l’attesissimo Nosferatu di Robert Eggers. Per l’occasione Luca Ruocco, già giornalista, critico, attore teatrale, fumettista e organizzatore del Fantafestival, da dato seguito al suo libro vampiresco per ragazzi ‘Denti da latte’

Editoria

Disponibile ‘Il Giro dell’horror’ in formato DVD + Libro

Ispirato da sogni bizzarri, Luca Ruocco (già tra gli organizzatori del Fantafestival, scrittore e giornalista) ha ideato una docu-serie che esplora il mondo della cultura horror italiana. Con la regia di Paolo Gaudio e un team di collaboratori stravaganti, Il Giro dell’Horror supera rocamboleschi imprevisti, come querele inattese, rapimenti e persino viaggi nel tempo, per completare una prima stagione che racconta le carriere di tre icone del genere: il regista Domiziano Cristopharo, il compositore Fabio Frizzi e il maestro del terrore Lamberto Bava


Ultimi aggiornamenti