Gli anni più belli di Gabriele Muccino torna nelle sale dal 15 luglio. La pellicola racconta la storia di quattro amici, Giulio (Pierfrancesco Favino), Gemma (Micaela Ramazzotti), Paolo, (Kim Rossi Stuart), Riccardo (Claudio Santamaria), nell’arco di quarant’anni, dal 1980 ad oggi, dall’adolescenza all’età adulta. Le loro speranze, le loro delusioni, i loro successi e fallimenti sono l’intreccio di una grande storia di amicizia e amore attraverso cui si raccontano anche l’Italia e gli italiani. Un affresco che racconta chi siamo, da dove veniamo e anche dove andranno e chi saranno i nostri figli. È il grande cerchio della vita che si ripete con le stesse dinamiche nonostante sullo sfondo scorrano anni e anche epoche differenti. Il titolo del film riprende il brano di Claudio Baglioni, uscito a gennaio 2020, mentre la colonna sonora del film è di Nicola Piovani.
“Considero Gli anni più belli uno dei miei film più riusciti. Il risultato ottenuto quando è uscito al cinema lo scorso 13 febbraio è stato fantastico e così la reazione del pubblico. Il suo viaggio, sospeso dopo pochi giorni a causa della pandemia e dalla chiusura forzata delle sale, riprende il 15 luglio. Il pubblico che non ha fatto in tempo a vederlo sul grande schermo avrà questa bellissima seconda opportunità. Ringrazio per questo sinceramente i produttori, Marco Belardi, Rai Cinema, Leone Film Group e la 01 che lo distribuisce, per credere ancora tanto nel film di cui vado così fiero e nel quale sono stato accompagnato da straordinari talenti”.
Roberto Andò – dopo La stranezza - torna a scegliere “il trio” come protagonista de L’abbaglio, film sulla discesa in Sicilia dei Mille di Garibaldi – interpretato da Tommaso Ragno. Nel cast anche Leonardo Maltese. Il film, al cinema dal 16 gennaio
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre