Giuliano Montaldo, già vicepresidente, è il nuovo presidente ad interim dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in attesa, come dichiara lo stesso regista al Giornale dello Spettacolo, “dell’elezione di una persona più giovane”. L’86enne Montaldo succede a Gian Luigi Rondi, scomparso il 22 settembre scorso. Autore di film come Sacco e Vanzetti e L’Agnese va a morire, Montaldo è stato anche presidente di Rai Cinema. Il regista ricoprirà il ruolo in attesa che Agis, Anica e Mibact si riuniscano per nominare congiuntamente il nuovo presidente.
Il film di Paolo Virzì dopo il trionfo ai David di Donatello riesce questo weekend in alcune sale italiane di Roma, Milano, Bologna e Padova
Trionfano ai David i film coprodotti da Rai Cinema. "I nostri complimenti a tutti i vincitori - si legge in una nota dell'amministratore delegato Paolo Del Brocco - con i quali condividiamo questo ottimo risultato, un risultato che per Rai Cinema rappresenta un’ulteriore conferma del grande lavoro svolto a sostegno del cinema italiano"
Miglior Film, Migliore Regista, Migliore Attrice protagonista, Valeria Bruni Tedeschi, sono 3 dei 5 riconoscimenti ottenuti dalla pellicola di Paolo Virzì. Indivisibili di Edoardo De Angelis ottiene 6 David, tra i quali i premi per la sceneggiatura, l'attrice non protagonista, Antonia Truppo, la produzione, le musiche. Migliore Attore Protagonista è Stefano Accorsi per Veloce come Il vento, che porta a casa 6 David. Migliore Documentario è Crazy For Football di Volfango De Biasi targato Luce Cinecittà
La pazza gioia è il mattatore ai David di Donatello. Oltre al premio per il miglior film, la storia di donne mentalmente disturbate che ha emozionato i giurati porta a casa, tra gli altri, anche i riconoscimenti per il miglior regista e la miglior attrice protagonista. Crazy for Football di Volfango De Biasi, distribuito da Istituto Luce Cinecittà, vince il premio Miglior Documentario di lungometraggio