Stasera alle ore 22:00 al RIFF – Rome Independent Film Festival (Nuovo cinema Aquila) sarà proiettato il corto Ti ucciderò di Francesco Cinquemani, con Regina Orioli, Anita Kravos, Michael Schermi e i camei di Enrico Vanzina, Steve della Casa, Ferdinando Vicentini Orgnani, che ha la caratteristica di essere stato girato in sei ore con soli 8 euro di budget. Un regista e le sue due attrici protagoniste sono stati invitati a un festival con il loro ultimo film. Si aspettano un’accoglienza trionfale, ma scopriranno che…
Alle 22.30 sarà invece la volta di Nuit Americhèn di Federico Greco, dopo l’anteprima internazionale al Noir In Festival di Courmayeur del dicembre scorso. Il film è una commedia horror che si diverte a prendere in giro il cinema di genere italiano di oggi e – sottotraccia – i meccanismi incrostati del cinema italiano mainstream. Visti dal punto di vista dell’attrice protagonista. Gianmarco Tognazzi interpreta un regista incapace. Nel cast nuovamente Regina Orioli e Fausto Sciarappa.
Sabato 22 si vedrà invece La Bella Virginia al Bagno, il doc. di Eleonora Marino presentato in concorso, nella sezione documentari italiani. In anteprima per il festival, uno sguardo dietro le quinte del magico mondo dei circensi e dei giostrai, quegli antichi fabbricanti di sogni che lavoravano nelle Fiere, nel Circo e nel Lunapark. A raccontare le loro vecchie fortune e il loro precario presente è la stessa autrice, da un punto di vista unico e particolare. Eleonora Marino infatti appartiene ad una grande famiglia di “viaggiatori”, con lei però la tradizione si è interrotta. Decide così di intraprendere un viaggio alla riscoperta di quelle origini, di un mondo fantastico che lei ha conosciuto solo a metà. La sua famiglia è stata negli anni ’50 tra le fondatrice del più antico lunapark d’Italia il Luneur di Roma chiuso dal 2008 e che, nonostante i numerosi annunci di imminente riapertura, non è stato ancora restituito ai tanti romani che vorrebbero vederlo nuovamente in attività. Il titolo viene da un numero d’imbonimento che veniva fatto nelle fiere mercantili di fine ‘800. Il film è stato finalista al Premio Solinas Documentario per il Cinema 2009.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis