“Non credo che neanche Paola Cortellesi si aspettasse questo successo. Il film è stato prodotto da un poker d’assi, distribuito alla grande, lanciato che più non si poteva, quindi un’operazione di marketing articolata e completa, ma la risposta del pubblico è andata oltre il marketing perché ha funzionato il passaparola come ai tempi antichi. Un film che è diventato obbligatorio vedere”. Così dichiara Giorgio Colangeli a CinecittàNews, in relazione al “fenomeno Cortellesi” che sta investendo il panorama cinematografico italiano. C’è ancora domani, opera prima di Paola Cortellesi in cui Colangeli interpreta il suocero della protagonista, è infatti da settimane in testa al botteghino, con ben 24 milioni di euro già incassati e destinati a crescere ancora.
“Ci sarebbero tante cose da dire nel tentare di dare una spiegazione, – continua l’attore che si trova a Torino in occasione della presentazione del suo nuovo film da protagonista, Castelrotto – comunque è bello che sia successo perché le sale si sono riempite di nuovo. Proprio andando a vedere questo film, forse la gente può aver capito la differenza che c’è tra l’andare a vedere un film in sala e a casa. Qui lo hanno tutti voluto vedere in sala, non hanno aspettato che arrivasse a casa. Sperimentare quell’entusiasmo, quella cosa che ti porta ad applaudire in piedi al cinema, ti fa capire che se vai al cinema la temperatura è un’altra. Se il film merita chiaramente”.
L'attore sembra vicino a un accordo per interpretare un nuovo personaggio DC dopo il successo di The Penguin
In occasione dell'uscita di Heretic ecco i migliori film con Hugh Grant. Dagli inizi a oggi, passando per cult come Notting Hill
Le due star non erano presenti in quel momento nella dimora a Los Angeles. Sono in corso le indagini della Polizia
La villa, denominata "la Pacifica", è una maestosa dimora settecentesca vicino al lago di Ginevra. Qui l'attrice visse e morì